Nella
cultura giapponese il fiore di ciliegio, “Sakura”, è l’espressione più alta nella
rappresentazione della vita umana, l’hanami (in pratica guardare la fioritura)
ne simboleggia la bellezza ma soprattutto invita a prendere coscienza della
caducità della vita stessa, infatti i fiori di ciliegio fioriscono e
sfioriscono in pochi giorni, la fragilità ma al contempo la voglia di
assaporare ogni prezioso istante.
In
questo periodo storico il fiore di ciliegio echeggia nel silenzio irreale e ci
fa comprendere cosa sia veramente importante, spingendoci ad abbandonare il
vuoto del superfluo.
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| Mizuno Toshikata - Bellezza e fiori di ciliegio 1897 xilografia cm 29x22 |
Meraviglioso! Adoro il ciliegio in fiore. E amo l'arte orientale. Vorrei un giorno poter godere di questa caducità naturale. L'arte di questo popolo poi è infinitamente grande.
RispondiEliminaCiao Romualdo. Grazie per ciò! ❤
Ciao Pia, l'arte orientale, in questo caso quella giapponese, ha un fascino indescrivibile, se a questo aggiungiamo il "concetto" superiore del fiore del ciliegio è l'apoteosi.
EliminaProprio in questi giorni i moltissimi ciliegi, distribuiti ovunque nelle mie zone, stanno ammantando il panorama di poesia, la bellezza, l'essenza della vita stessa però si scontrano con un crescente vuoto culturale sociale ed esistenziale che sembra prendere il sopravvento su tutto il resto, l'augurio è che l'arte, un giorno, possa finalmente essere il faro, il riferimento assoluto, possa ottenere ciò che le spetta.
Grazie a te, Buona serata.
Hai ragione Romualdo. Concordo pienamente con te. 😘
EliminaA dirla tutta l'arte Giapponese non mi tocca l'anima, ma i ciliegi fioriti si.
RispondiEliminaInteressante però capire perché i ciliegi fioriti sono così importanti in Giappone.
L'arte giapponese è concettualmente e tecnicamente distante da quella occidentale, i nostri canoni estetici ci portano ad apprezzare altre forme d'arte, oltre naturalmente al gusto personale.
EliminaIl legame tra il Giappone e i fiori di ciliegio è stretto, per noi i fiori costituiscono la bellezza "visiva" per la filosofia orientale è qualcosa di più profondo.
Grazie Alberto, buona giornata.