sabato 22 settembre 2018

Il limite della provocazione, i limiti della tolleranza e il dialogo critico, Andres Serrano


Autore:   Andres Serrano
 (New York, 1950)

Titolo dell’opera: Piss Christ - 1987


Tecnica: Stampa cibachrome


Dimensioni: 152 cm x 102 cm


Ubicazione attuale:  Collezione privata.






Andres Serrano è sicuramente uno degli artisti più discussi di questi ultimi trent’anni.

Il suo lavoro più controverso è senza dubbio “Piss Christ”, un piccolo crocifisso in plastica veniva immerso in un bicchiere di urina e fotografato.

Questo il pensiero dello stesso Serrano: «La figura di Gesù viene usata per fini ben peggiori, ho voluto denunciare la bassezza morale di chi utilizza la religione per scopi tutt’altro che “elevati”».

Curioso che Serrano venga attaccato (atti di vandalismo, minacce, aggressioni, mostre personali sospese o mai aperte, opere distrutte) più da frange politiche (estremisti ultra nazionalisti, neo-nazisti, e fondamentalisti “cattolici”) che dalle autorità religiose (che non hanno comunque lesinato attacchi spesso feroci).

Tra i pochi che si schierano con Serrano, oltre ai soliti anticattolici (che sfruttano la vicenda per i propri interessi, il che li mette sullo stesso piano dei loro rivali) ci sono proprio alcuni religiosi che approfondendo la conoscenza di Serrano, profondamente religioso ma contrario ad ogni fanatismo, hanno compreso il messaggio dell’artista newyorchese.

Wendy Beckett, suora cattolica e critica d’arte britannica, difende l’opera definendola: «questo è quello che stiamo facendo a Gesù».

Tra le infinite interpretazioni non manca quella che vede la presenza di Cristo ovunque, non solo nelle manifestazioni impregnate di bellezza ma anche in situazioni  di grande disagio, anzi è proprio dove meno ci si aspetta di trovarlo che si palesa con grande forza, in fondo ciò che quest'opera ha scatenato non è quello che Serrano voleva? 

Non mi permetto di dare alcun giudizio sull’autore mentre sull’opera possiamo dire qualsiasi cosa purché non si trascenda il confine dell’educazione e del buon senso, che sono spesso mancati in questi anni, il pensiero di ognuno ha diritto di espressione purchè ne rispetti la controparte.

Riguardo all’arte posso solo dire che se fino all’inizio del novecento mirava al "bello", nell’ultimo secolo ha intrapreso altre strade, la denuncia è la più “trafficata”, probabilmente i tempi, correndo sempre velocemente alla ricerca di novità, necessitano di stravolgimenti estremi.

4 commenti:

  1. Risposte
    1. Benvenuta/o, peccato non conoscere il suo nome.
      Grazie e buona serata.

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  2. Lo trovo molto efficace e bello! Non ricordo cosa avevo scritto sul primo commento che non è arrivato...da questo tablet la piattaforma funziona mentre dal pc della scrivania no...misteri di internet....ciao e grazie per gli aiuti!

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    1. Ciao Marina, un'opera che fa discutere quindi l'opera ha centrato l'obbiettivo (secondo l'intenzione di Serrano)
      Riguardo al problema tecnico se funziona dal tablet e non dal pc probabilmente la piattaforma di blogger non è responsabile ma vanno ripristinati alcuni parametri del tuo pc.
      Grazie, buona serata.

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