Autore: Andres Serrano
Titolo
dell’opera: Piss Christ - 1987
Tecnica: Stampa cibachrome
Dimensioni:
152 cm x 102 cm
Ubicazione attuale: Collezione privata.
Andres
Serrano è sicuramente uno degli artisti più discussi di questi
ultimi trent’anni.
Il suo
lavoro più controverso è senza dubbio “Piss Christ”, un piccolo crocifisso in
plastica veniva immerso in un bicchiere di urina e fotografato.
Questo
il pensiero dello stesso Serrano: «La figura di Gesù viene usata per fini ben
peggiori, ho voluto denunciare la bassezza morale di chi utilizza la religione
per scopi tutt’altro che “elevati”».
Curioso
che Serrano venga attaccato (atti di vandalismo, minacce, aggressioni, mostre personali
sospese o mai aperte, opere distrutte) più da frange politiche (estremisti
ultra nazionalisti, neo-nazisti, e fondamentalisti “cattolici”) che dalle
autorità religiose (che non hanno comunque lesinato attacchi spesso feroci).
Tra i
pochi che si schierano con Serrano, oltre ai soliti anticattolici (che
sfruttano la vicenda per i propri interessi, il che li mette sullo stesso piano
dei loro rivali) ci sono proprio alcuni religiosi che approfondendo la
conoscenza di Serrano, profondamente religioso ma contrario ad ogni fanatismo,
hanno compreso il messaggio dell’artista newyorchese.
Wendy
Beckett, suora cattolica e critica d’arte britannica, difende l’opera
definendola: «questo è quello che stiamo facendo a Gesù».
Tra le infinite interpretazioni non manca quella che vede la presenza di Cristo ovunque, non solo nelle manifestazioni impregnate di bellezza ma anche in situazioni di grande disagio, anzi è proprio dove meno ci si aspetta di trovarlo che si palesa con grande forza, in fondo ciò che quest'opera ha scatenato non è quello che Serrano voleva?
Tra le infinite interpretazioni non manca quella che vede la presenza di Cristo ovunque, non solo nelle manifestazioni impregnate di bellezza ma anche in situazioni di grande disagio, anzi è proprio dove meno ci si aspetta di trovarlo che si palesa con grande forza, in fondo ciò che quest'opera ha scatenato non è quello che Serrano voleva?
Non mi
permetto di dare alcun giudizio sull’autore mentre sull’opera possiamo dire
qualsiasi cosa purché non si trascenda il confine dell’educazione e del buon
senso, che sono spesso mancati in questi anni, il pensiero di ognuno ha diritto di espressione purchè ne rispetti la controparte.
Riguardo
all’arte posso solo dire che se fino all’inizio del novecento mirava al "bello", nell’ultimo secolo ha intrapreso altre strade, la denuncia è la più “trafficata”,
probabilmente i tempi, correndo sempre velocemente alla ricerca di novità,
necessitano di stravolgimenti estremi.
Bellissimo!
RispondiEliminaBenvenuta/o, peccato non conoscere il suo nome.
EliminaGrazie e buona serata.
Lo trovo molto efficace e bello! Non ricordo cosa avevo scritto sul primo commento che non è arrivato...da questo tablet la piattaforma funziona mentre dal pc della scrivania no...misteri di internet....ciao e grazie per gli aiuti!
RispondiEliminaCiao Marina, un'opera che fa discutere quindi l'opera ha centrato l'obbiettivo (secondo l'intenzione di Serrano)
EliminaRiguardo al problema tecnico se funziona dal tablet e non dal pc probabilmente la piattaforma di blogger non è responsabile ma vanno ripristinati alcuni parametri del tuo pc.
Grazie, buona serata.