Un blog in fondo cos’è? La definizione più comune ci dice che si tratta di un diario personale dove un singolo individuo da vita (costantemente) a nuovi contenuti.
Ma chi ha un blog,
chi si prende cura di un blog sa che c’è qualcosa di infinitamente più profondo
e personale in quegli scritti che vengono pubblicati.
Non importa di cosa “parliamo”, arte, poesia, costume, cronaca, scriviamo del passato, del
presente e del futuro, raccontiamo le nostre esperienze, i nostri sogni,
condividiamo le nostre conoscenze, incontriamo nuovi amici.
Ma c’è un altro
particolare che forse ci sfugge, chi ha un blog da diversi anni ha costruito un
mondo che altro non è che il proprio mondo, se riavvolgiamo il “nastro” del
nostro blog ripercorreremo la strada che abbiamo “calpestato”, rileggendo ciò
che abbiamo scritto possiamo vedere quello che eravamo e confrontarci con
quello che siamo oggi, altre idee, altri punti di vista, altre esperienze che
ci hanno fatto crescere, ecco cos’è un blog: un viaggio a ritroso nel tempo.
Ad otto anni dalla
creazione di questo blog mi rendo conto che la strada fatta è parecchia, ho
costruito le mie conoscenze grazie all’interazione con persone che hanno
condiviso il proprio pensiero, alcuni con assiduità altri con un solo, ma
fondamentale, “passaggio”, tutti hanno contribuito alla crescita del blog, ed è
per questo che sono grato a chiunque abbia interagito con questo “luogo”
virtuale, grazie a chi mi ha sostenuto, grazie a chi ha contrapposto il suo
pensiero al mio (il confronto tra due opinioni discordanti crea sempre un
accesso al futuro).
Uno sguardo al
passato in queste occasioni significa fermarsi, a volte con una lieve
sensazione di malinconia, e assaporare ciò che eravamo, stupirci per come
vedevamo il mondo, chiederci se veramente eravamo così …
In fondo quello che
siamo oggi è frutto delle esperienze passate, è bello ogni tanto fare una sosta
e assaporare il tempo che fu.
Nell’immagine:
Jasper Johns – Figure 8, 1959
Le sensazioni che descrivi sono le stesse di quando riprendo una delle mie agende cartacee che riempio ogni anno, giorno per giorno. Il blog ha una funzione simile, diario elettronico, agenda di sensazioni, taccuino di esperienze e opinioni, mini saggio di creatività costante, soprattutto - e lo sottolineo - a nostro uso e consumo. Certo c'è il contraddittorio, l'arricchimento, il confronto, la conoscenza, tutti legati alla passione per la scrittura e alla curiosità, l'apertura, la disponibilità. Eccola l'apparente parolona: disponibilità. Un blog è tutto questo. Disponibilità all'ascolto, l'altrui e il proprio. In un processo di crescita costante.
RispondiEliminaBuon compleblog Romualdo!
Grazie Franco, per gli auguri e per il pensiero personale e profondo che hai condiviso.
Elimina"a nostro uso e consumo", tutto ciò che pubblichiamo è qualcosa di noi che emerge, evolve (o involve, non sempre il percorso è lineare).
Le tue agende cartacee sono un'esclusiva tua, nessuno ne è a conoscenza e di conseguenza non ci possono essere "contaminazioni" esterne. Al contrario il blog è una ricerca di sé nella condivisione con l'altro.
Disponibilità, curiosità e crescita interpersonale, il fondamento di un percorso culturale in "espansione".
Grazie a ancora e buona giornata.
Che bello spaccato di vita, di vita da blogger. Il tempo, che passa inesorabile, ci trasforma, ci cambia in persone sempre nuove e anche il blog contribuisce a questo. Buon compleanno al tuo luogo virtuale, che col passare degli anni diventa sempre più reale.
RispondiEliminasinforosa
Ciao Sinforosa, che bello il tuo "il tempo passa inesorabile, ci trasforma", l'evoluzione del nostro modo di pensare è dovuta anche all'interazione con chi si mette in gioco mostrando il proprio essere in commenti, apparentemente semplici ma che possono indirizzare qualsiasi personale percorso.
EliminaGrazie infinite, buona serata.
Il blog è un viaggio attraverso il quale interagisci con altri "mondi" e ti arricchisci. E dici bene, il blog propriamente è un mondo in cui raccogliamo le nostre sensazioni, i nostri pensieri, le nostre opinioni, è anche un modo di crescere, di maturare.
RispondiEliminaTanti auguri per il tuo blog che è un mondo davvero interessante.
Ciao Caterina, il fascino dei "mondi" che tu ahi citato è immenso, sento che questo confronto mi ha indirizzato verso traguardi "illuminati" (riuscire a raggiungerli è un altro discorso) per questo sono grato a chi ne ha fatto parte.
EliminaGrazie di cuore, sapere che ciò che condiviso suscita interesse è un complimento che apprezzo moltissimo.
Buona serata.
Molto bello e molto vero. Il blog sono semini che affidiamo al vento virtuale, volano, si disperdono, a volte attecchiscono e cresco e danno frutti che qualcun'altro raccoglie e dissemina a sua volta. Ed è bello ritirnare a vedere e vedersi indietro.
RispondiEliminaCiao Alberto, la tua metafora mi piace un sacco, seminare e lasciare che da qualche parte nasca qualcosa che a sua volta da vita ad altro, in fondo siamo "terreni" fertili pronti a nostra volta ad accogliere le idee altrui.
EliminaGrazie carissimo, buona serata.
Auguri e buon compliblog!
RispondiEliminaTi auguro di continuare a lungo a parlarci di arte e di cultura attraverso i capolavori che proponi in ogni post. Mi affascina e mi colpisce il modo in cui ci fai entrare nel tuo mondo, con competenza e semplicità.
I nostri blog ci rappresentano e sono molto di più di luoghi virtuali, più reali di quanto sembrino e di quanto noi stessi immaginiamo. Continua a narrare come ti piace, noi continueremo a farti compagnia.
Un abbraccio.
Grazie Mariella, che belle parole mi regali, sono il riconoscimento di un "lavoro" (piacevolissimo) che cerco di svolgere nel miglior modo possibile.
EliminaLieto della vostra compagnia che mi sprona a fare sempre meglio.
Un abbraccio a te, buona giornata.