Se il dipinto di Leonardo esposto al Louvre non è il ritratto di Lisa Gherardini, che fine ha fatto l’opera commissionata da Francesco del Giocondo?
E
perché l’opera del Louvre ha quel titolo se il ritratto è presumibilmente di
un’altra donna?
E
ancora, perché Leonardo aveva con sé in Francia un dipinto commissionato in
Italia?
Il
costo di un dipinto dell’artista di Vinci era molto elevato cosi come il
prestigio che una tale opera dava al committente, è dunque difficile pensare
che dopo averlo ordinato venga rifiutato.
Insomma,
la tela esposta a Parigi chi rappresenta?
L'opera commissionata dal Giocondo si presume non sia stata consegnata perché Leonardo ha dovuto lasciare Firenze senza averla completata, cosa che fece in seguito, dopo alcuni anni.
Il dipinto esposto al Louvre, dopo attenti studi effettuati con le più moderne tecnologie, risulta essere un'opera iniziata e completata in brevissimo tempo, praticamente senza interruzioni. Questo dimostra che stiamo parlando di due quadri differenti, il ritratto della Gherardini non può essere quello esposto nel museo francese.
L'opera commissionata dal Giocondo si presume non sia stata consegnata perché Leonardo ha dovuto lasciare Firenze senza averla completata, cosa che fece in seguito, dopo alcuni anni.
Il dipinto esposto al Louvre, dopo attenti studi effettuati con le più moderne tecnologie, risulta essere un'opera iniziata e completata in brevissimo tempo, praticamente senza interruzioni. Questo dimostra che stiamo parlando di due quadri differenti, il ritratto della Gherardini non può essere quello esposto nel museo francese.
Tante
sono le ipotesi, molteplici le interpretazioni “storiografiche” che critici e
storici dell’arte propongono, spesso divergenti tra loro, è dunque tutt'altro che semplice potersi
districare tra le innumerevoli ipotesi che vanno al di la (oltre che esserne
correlate) dell’enigma “popolare” legato all’espressione, e di conseguenza al
riconoscimento del soggetto di un’opera il cui valore artistico, concettuale e
soprattutto culturale, non è quantificabile.
Nell’immagine:
Leonardo da Vinci – La gioconda o Monna Lisa, 1503-06 ca. Olio su tavola, cm.
77 x 53. Musee du Louvre, Parigi
Caro Romualdo, prima di tutto buone feste! poi parlando della Gioconda a quanto pare non è tutto chiaro!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso, grazie e tanti auguri anche a te.
EliminaDifficile pensare che un'opera che ha più di cinquecento anni non abbia dei lati nascosti, la Gioconda in particolare ha sempre stuzzicato la fantasia, sia degli esperti e studiosi dell'arte che dei semplici osservatori e appassionati.
Gli "enigmi" celati in questo dipinto spesso sono frutto di ricostruzioni fantasiose, chi seriamente è alla ricerca di dati storici più realistici deve fare i conti con una documentazione limitata dalla distanza temporale.
Buona giornata, a presto.
Romualdo buongiorno!
RispondiEliminaOra siamo in attesa del nuovo anno...speriamo sia migliore.
La Gioconda è davvero tanto pubblicizzata e sempre pronta a donarci uno spunto per fantasticare.
Leonardo aveva, secondo me, tante opere commissionate e mai più consegnate, come ogni vero artista che si rispetti. Quindi forse un giorno scopriremo che magari questo suo lavoro non lo considerava ben fatto e decise di non consegnarlo...ahahahah...magari era semplicemente pignolo...ahahah...
A parte gli scherzi, attendiamo nuove verità che solo gli esperti ed attenti indagatori d'arte potranno tirar fuori.
Nel frattempo ammiriamo il suo dolce sorriso ed anche tutto il resto.
Un forte abbraccio ed a presto. Ciao.
Ciao Pia, auguriamoci di essere pronti ad "incontrare" tutto quello che ci riserva il futuro, godere delle gioie e avere la forza di affrontare i momenti meno piacevoli che inevitabilmente ci troveremo di fronte.
EliminaLe tue sono supposizioni plausibili, sono convinto che risposte definitive non ne avremo mai, il fascino emanato da certe opere nasce proprio dall'incertezza, non resta che proseguire l'indagine passo dopo passo.
Grazie, buona giornata.
Retroscena molto interessanti che mi fa piacere conoscere! Ciao, buona settimana
RispondiEliminaCiao Marina, ci sono infinite congetture, molteplici interpretazioni, naturalmente è difficile trovare risposte certe e forse è questo il motivo che rende quest'opera unica.
EliminaGrazie, buona serata.