venerdì 30 giugno 2017

Oltre i confini dell'immaginazione, Salvador Dalì


Autore:   Salvador Dalì (Salvador Domènec Felip Jacint Dalì y Domenec)
(Figueres, 1904 – Figueres, 1989)
 
Titolo dell’opera: Figura a una finestra – 1925
 
Tecnica: Olio su masonite
 
Dimensioni: 105 cm x 75 cm
 
Ubicazione attuale:  Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofìa, Madrid.





Una giovane donna (la sorella del pittore allora diciassettenne) si affaccia alla finestra, di fronte alla ragazza si apre il panorama della costa marittima spagnola, siamo a Cadaquès nella casa dei Dalì.

Il dipinto, dove i colori predominanti sono il grigio e soprattutto il blu nelle sue molteplici sfumature, mostra parte dell’interno dell’abitazione, uno scorcio della costa e del mare e ci propone la donna di spalle, a questo punto l’obbiettivo di Salvador Dalì appare evidente; spingere l’osservatore a porsi delle domande.

La giovane, che rivolge lo sguardo  leggermente in basso a sinistra, cosa sta guardando? Cos’è che cattura la sua attenzione? Il riflesso nel vetro della finestra mostra alcune abitazioni, significa che la zona non è isolata, le case riflesse appartengono ad un grosso centro abitato o sono solo piccoli agglomerati ed il centro del paese si trova proprio presso la casa della donna?

Anche l’interno della stanza non ci da alcun riferimento, infatti oltre alle tende svolazzanti è assente qualsiasi forma di arredamento, il che fa pensare che si tratti di un corridoio o di uno sgabuzzino inutilizzato adiacente all’abitazione centrale (il fatto di sapere che si tratta certamente della casa della famiglia Dalì esclude molte altre possibilità, ad esempio un capanno di pesca che però non spiegherebbe il tendaggio).

In alternativa possiamo evitare di porci tutti questi quesiti e lasciarci trasportare, in compagnia della giovane fanciulla, in questa atmosfera di calma e benefica quiete dove la brezza marina ci invita a lasciarci alle spalle, per un momento, i pensieri negativi e assaporare l’istante di pace e serenità

8 commenti:

  1. Caro Romualdo, non ce che dire ogni volta che passo da te scopro sempre dei bellissimi dipinti.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso, grazie, significa che scelgo sempre opere interessanti?
      Devo ammettere che il compito non è cosi difficile, siamo circondati da bellissimi dipinti abbiamo solo l'imbarazzo della scelta.
      Grazie ancora, un abbraccio ed un sorriso a te, a presto.

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  2. lo trovo da sempre stupendo! non sapevo fosse di Dalì! si vede che è un'opera diversa da quelle più surreali che ha eseguito. ciao buona domenica!

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    1. Ciao Marina, Dalì aveva poco più di vent'anni quando dipinse quest'opera, non aveva ancora dato inizio allo "stile" che lo ha contraddistinto per tutta la lunga carriera.
      Grazie, buna domenica a te.

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  3. Molto bello osservare questa ragazza che a sua volta osserva. Il panorama che lei vede è sicuramente bellissimo, ma anche il panorama che si presenta a chi osserva il dipinto non è da meno.... Mi metto dal punto di vista maschile, ma di fronte alla bellezza non c'è niente da dire. C'è soltanto da ammirare, apprezzare e ringraziare chi l'ha creata. Un caloroso saluto Romualdo. A presto G.Piera

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    1. Ciao Gianpiera, curioso il tuo punto di vista che oltre a chiedersi cosa cattura lo sguardo della ragazza ci spinge a domandarci cosa pensano gli osservatori mentre indugiano sulla protagonista.
      L'attenzione si sposta dall'esterno all'interno dell'abitazione e tutto si capovolge.
      Grazie, hai spostato l'obbiettivo capovolgendo la scena, infatti il titolo racconta della ragazza affacciata e non di quello che si può immaginare oltre la finestra.
      Al centro del quadro, giustamente, metti la donna e non il paesaggio.
      Buona domenica, a presto.

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  4. Mi affaccio in un'armosfera senza troppe distrazioni, forse fisso un dettaglio ma poi mi perdo in tanti pensieri e sovrappensieri, sicuramente anche grazie all'acqua che li stimola sempre.

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    1. Ciao Anna, punto di vista della protagonista, forse Dalì ci spinge a porci delle domande mentre tu (in veste della sorella ci ricordi che i pensieri e le sensazioni sono private e per questo vanno rispettate mantenendo la giusta distanza.
      Scegli sempre un approccio originale, complimenti.
      Grazie, a presto.

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