Al di la delle speculazioni che hanno accompagnato
questo brano (eviterei di ritornare sulla leggenda metropolitana che ne svelerebbe
il significato, ipotesi ripetutamente smentita dallo stesso autore) siamo
davanti ad una semplice e al contempo elaborata poesia in musica.
Claude Monet - Gladioli |
Il testo, come da tradizione firmata De Gregori,
lascia ampi margini interpretativi e cosa c’è di più bello e interessante di scoprirli
secondo le più personali emozioni?
De Gregori ammise
a suo tempo l’ispirazione dal brano di Bob Dylan Winterlude, ma il cantautore
romano ne ha fatto una versione unica e personale, difficile dopo le prime note
non “viaggiare” a cavallo delle proprie emozioni verso questa indimenticabile "filastrocca".
Il brano, pubblicato nel 1975 incluso nell’album Rimmel, si fa
immediatamente amare per la semplicità della melodia, il ritmo di valzer spinge
all’immersione nelle strofe, che se individualmente parlano d’amore nell’insieme
possono portare ad un astrattismo verbale in grado di coinvolgere emotivamente
fino al totale abbandono.
Buonanotte fiorellino
Buonanotte, buonanotte amore mio
buonanotte tra il telefono e il cielo
ti ringrazio per avermi stupito
per avermi giurato che è vero
il granturco nei campi è maturo
ed ho tanto bisogno di te
la coperta è gelata e l'estate è finita
buonanotte, questa notte è per te
Buonanotte, buonanotte fiorellino
buonanotte tra le stelle e la stanza
per sognarti devo averti vicino
e vicino non è ancora abbastanza
ora un raggio di sole si è fermato
proprio sopra il mio biglietto scaduto
tra i tuoi fiocchi di neve e le tue foglie di tè
buonanotte, questa notte è per te
Buonanotte, buonanotte monetina
buonanotte tra il mare e la pioggia
la tristezza passerà domattina
e l'anello resterà sulla spiaggia
gli uccellini nel vento non si fanno mai male
hanno ali più grandi di me
e dall'alba al tramonto sono soli nel sole
buonanotte, questa notte è per te
buonanotte tra il telefono e il cielo
ti ringrazio per avermi stupito
per avermi giurato che è vero
il granturco nei campi è maturo
ed ho tanto bisogno di te
la coperta è gelata e l'estate è finita
buonanotte, questa notte è per te
Buonanotte, buonanotte fiorellino
buonanotte tra le stelle e la stanza
per sognarti devo averti vicino
e vicino non è ancora abbastanza
ora un raggio di sole si è fermato
proprio sopra il mio biglietto scaduto
tra i tuoi fiocchi di neve e le tue foglie di tè
buonanotte, questa notte è per te
Buonanotte, buonanotte monetina
buonanotte tra il mare e la pioggia
la tristezza passerà domattina
e l'anello resterà sulla spiaggia
gli uccellini nel vento non si fanno mai male
hanno ali più grandi di me
e dall'alba al tramonto sono soli nel sole
buonanotte, questa notte è per te
Molto bello questo brano considerato da solo. In confronto a tutti gli altri dello stesso album è quello che mi piace meno. De Gregori era così vulcanico in quel periodo, che tutto ciò che scriveva era sublime. Ecco perché l'unico confronto che riesco a fare è con se stesso! Ottima questa tua segnalazione che spero sia vista da molti giovani! Ciao buona domenica!
RispondiEliminaCiao Marina, un album di grande impatto dove sono altri i brani che si mettono in luce, sia per il testo che per la musica (Pablo, Piano bar, Il signor Hood e lo stesso Rimmel) ma l'apparente semplicità melodica e le elaborate strofe di Buonanotte fiorellino mettono in moto un sensazionale gioco interpretativo che ipnotizza l'ascoltatore.
EliminaD'accordo con te, la speranza che questi brani (tutto l'album è di pregevole fattura) continuino ad accompagnare le generazioni a venire.
Grazie, buona serata.
Buongiorno Romualdo.
RispondiEliminaBuonanotte fiorellino è uno dei pezzi più graditi al mio udito.
La ballata di Dylan per me differisce non poco da quello di De Gregori, ve ne erano molte in quel periodo, per chi non sapesse, di musica simile. Ma quella di Bob è sicuramente fantastica.
Bello e dolce l'accostamento che hai fatto ai gladioli di Monet.
Abbraccio, ciao.
Ciao Pia, mi fa piacere il tuo gradimento, il brano di Dylan è infatti un'ispirazione per De Gregori che ne fa una versione personalissima.
EliminaFai bene a sottolineare i fatto che in quegli anni queste ballate erano frequenti ed il merito di Francesco è quello di aver proposto una canzone che, pur seguendo i canoni di allora, rimane unica e riconoscibilissima.
La poesia in musica di De Gregori e la poetica cromatica di Monet non potevano non "sposarsi", l'accostamento funziona in modo naturale.
Ti ringrazio, un abbraccio a te.
Caro Romualdo, Francesco De Gregori mi è sempre piaciuto, specialmente, Buona notte Fiorellino!!!
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso, sapevo che avresti gradito questo brano, la tua sensibilità e il gusto per la poesia, sotto ogni forma, si accompagnano a quella di De Gregori.
EliminaGrazie, un grande abbraccio.
Buongiorno caro Romualdo,
RispondiEliminaeccomi da te a ringraziarti per questo tuo pensiero rivolto alla poetica di De Gregori. Abbiamo avuto gia'occasione di soffermarci sul fatto che cantautori quali Battiato, De André, Cocciante, ma un po' tutti gli altri cantautori, siano validi poeti. "Buonanotte fiorellino", come hai scritto, ha una musica semplice, come semplici e delicate sono anche le parole. È una delle canzoni di De Gregori che preferisco.
A presto! G.Piera
Ciao Gianpiera, dobbiamo ringraziare De Gregori e Dylan per questo brano, il primo per il testo il secondo per l'ispirazione musicale.
EliminaAbbiamo molti esempi di poeti prestati alla canzone o poeti-musicisti a tutti gli effetti, agli esempi che tu hai fatto potremmo aggiungerne altri ma questo è comunque legato al vissuto personale.
In quanto poeta tu stessa hai la possibilità di affrontare le parole da un diverso punto di vista e sai quanto io sia felice di poter confrontare le varie opinioni perché anche il mio pensiero sia in continua evoluzione.
Grazie, buona serata,