Autore: Albrecht Dürer
(Norimberga, 1471 - Norimberga, 1528)
Titolo
dell’opera: La grande zolla (studio delle erbe) – 1503
Tecnica: Acquerello
su pergamena
Dimensioni:
31 cm x 40 cm
Ubicazione attuale: Graphische Sammlung Albertina, Vienna.
Nato come materiale
di studio per la ricerca e la
comprensione della natura nei suoi
piccoli ma infinitamente interessanti particolari, questo acquerello è forse la prima
autentica opera d’arte interamente dedicata alla natura, o quantomeno il primo disegno che lascia il suo iniziale compito e si trasforma in una "creazione" fondamentalmente artistica.
La precisione dei
dettagli aggiunta alla sperimentazione con i colori e le conseguenti molteplici sfumature
fanno di questo lavoro un’autentica perla.
L’angolo di
osservazione è inconsueto, se non addirittura impensabile, per l’epoca, infatti
il pittore di Norimberga ci trasforma in piccoli “viaggiatori” dandoci la
possibilità di penetrare gli steli d’erba come se affrontassimo un sentiero all’interno
di una foresta.
Altro non è che la
ricerca approfondita di ciò che già conosciamo benissimo. Affrontandolo da un
altro punto di vista il viaggio diviene straordinariamente magico e ci accompagna in un mondo che in fondo non
comprendiamo come dovremmo.
È normale per questo eccelso artista lo studio del particolare.
RispondiEliminaEssendo un grande incisore, la precisione era a dir poco indispensabile.
Bel regalo mi hai fatto. Grazie Romualdo, sempre preciso e chiaro nelle tue esposizioni. Abbraccio grande e buon fine settimana!
Ciao Pia, hai ragione è normale per Dürer, meno per molti altri.
EliminaOltre alla precisione, come sottolinei giustamente tu da grande incisore non poteva essere altrimenti, è l'idea di rendere eccezionale ciò che è comune che rende questo disegno qualcosa di più di un semplice acquerello.
Grazie per le belle parole, mi fa molto piacere sapere che hai apprezzato questo post, la tua conoscenza del pittore tedesco aumenta la mia soddisfazione del risultato di questo (piccolo) scritto.
Buon fine settimana a te, naturalmente contraccambio l'abbraccio.
Caro Romualdo, passata la grande adunata di noi alpini di Treviso Eccomi per un mio saluto.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso, è sempre un piacere sentirti.
EliminaUn abbraccio a te, buona giornata.
Uno dei miei artisti preferiti! Ciao, buona domenica!
RispondiEliminaCiao Marina, un artista proiettato nel tempo, specchio del suo tempo e "visione" al futuro.
EliminaBuona domenica a te, a presto.
Caro Romualdo, un po' mi conosci... come potrei non trovarlo delizioso?
RispondiEliminaCiao Anna, non avevo dubbi, la ricerca del più piccolo particolare aggiunta all'esaltazione del "grande" racchiuso nel "minuscolo" quotidiano.
EliminaGrazie, buona giornata.