Autore: Mary Cassatt
Titolo
dell’opera: Dama con collana di perle in un palco - 1879
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni:
81,3 cm x 59,7 cm
Ubicazione attuale: Museum of Art, Philadelphia
Mary Cassatt, poco
più che ventenne, si trasferisce a Parigi e lascia la madrepatria spinta dalle difficoltà che gli Stati Uniti creano ad una donna alla ricerca di una
carriera artistica, infatti nella capitale francese riesce ad esprimere senza
troppi ostacoli il proprio talento, non che a Parigi per una donna fosse più facile
che in America ma l’essere straniera rendeva più “agili” i movimenti
diminuendo, anche se non azzerando, i pregiudizi.
L’incontro e la
successiva amicizia con Degas gli permette di inserirsi nella cerchia
impressionista, già nel 1868, a tre anni dal suo arrivo in territorio francese,
partecipa alle mostre degli impressionisti, unica partecipante d’oltreoceano.
Quest’opera,
esposta alla quarta mostra impressionista, fu una delle poche vendute.
Il tema del teatro
la accomuna all’amico Degas ma mentre l’uomo si concentrava sul palco o sull’orchestra
la Cassatt preferiva rappresentare il pubblico, in particolare quello
femminile.
Le donne dell’artista
americana sono consapevoli della loro avvenenza e bellezza e non fanno nulla
per nasconderla anzi, fanno in modo di esprimere al massimo la propria
femminilità con fare distinto ed elegante.
La dama
protagonista di questo dipinto appare sicura di se, il ventaglio, spesso
utilizzato per celare parzialmente il proprio corpo, è chiuso e lo sguardo non
è indirizzato verso il palco ma verso il pubblico, diventando così la
protagonista della serata.
Il meraviglioso
effetto di luce è dato dal grande specchio alle spalle della donna che proietta
il palco in una dimensione infinita, anche il lampadario di cristallo sembra
fluttuare tracciando una scia luminosa che si riflette sulla giovane.
La collana di
perle, perno centrale dove “gira” tutta la scena, sembra splendere di luce
propria.
Questa apoteosi
cromatica realizzata in modo armonioso da all’insieme un’aura di magia sospesa
nel tempo.
Caro Romualdo, sono veramente belle le opere che ci fai vedere.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso, non posso che essere felice del tuo apprezzamento.
RispondiEliminaUn abbraccio a te, buona giornata.
Trovo magnifico questo dipinto, magnifico e pieno di luminosita' e vita, anche perchè si accosta molto, anche se in maniera diversa , alle ballerine di Degas, uno degli impressionisti che più amo.
RispondiEliminaUn augurio di cuore per te prezioso amico mio
Ciao Nella, l'influenza di Degas è innegabile (e tu l'hai colta), Mary Cassat, al pari del suo grande amico, mette in luce l'essenza femminile, "raccontando" con un'angolazione differente la poesia del teatro e di chi lo vive con ruoli diversi.
RispondiEliminaGrazie, un grande abbraccio.
Splendida opera! Eccomi con i commenti riattivati...spero che duri... ciao carissimo!
RispondiEliminaCiao Marina bentornata, è un piacere risentirti.
EliminaSono contento che hai risolto i problemi tecnici.
Buona serata, a presto.