Autore: Aleksandr Rodčenko
(San Pietroburgo, 1891 - Mosca, 1956)
Titolo
dell’opera: Composition (Wining Red) – 1918
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni:
78,5 cm x 62 cm
Ubicazione attuale: Annely Juda Fine Art, Londra.
Una sfera nell’atto
di scomporsi sta trasformando se stessa, e il mondo che la circonda, in qualcosa
di definitivamente diverso, niente potrà mai più essere come prima.
Ma non è per forza
questa l’unica interpretazione, la pittura astratta geometrica ci permette
lunghi “viaggi” introspettivi, continui cortocircuiti che ci avvicinano, e allo
stesso tempo allontanano, dalla soluzione di questo apparente enigma.
Lo sfondo
totalmente buio ci fa pensare ad un universo ancora agli albori dove tutto deve
ancora materializzarsi, solo la figura circolare rossa e gialla sembra in grado
di dare un senso alla totale mancanza di materia.
Dalla mutazione o
evoluzione del “cerchio” prendono vita altre forme, i triangoli si distaccano
dalla figura “madre” cambiando l’aspetto e dando inizio ad una nuova forma, ad
un nuovo concetto visivo.
Sicuramente
Rodčenko, legato al gruppo costruttivista, aveva ben altre intenzioni
concettuali, il pittore russo aspirava a trasformare l’essenza di ciò che
conosciamo in figure geometriche in grado di condensare in uno spazio limitato
l’universo, dare a ciò che è infinito dei confini, anche se teorici.
Molto suggestiva questa interpretazione! Ciao, buon primo maggio!
RispondiEliminaCiao Marina, l'opera permette interpretazioni infinite, un portale sempre aperto per "escursioni" fantastiche.
EliminaGrazie, buon primo maggio a te.