Piet Mondrian - Composition C |
Aggettivo applicabile in
generale a qualsiasi prodotto o forma d’arte che non cerchi di rappresentare il
mondo esterno.
Più in particolare si
riferisce alle correnti artistiche del ventesimo secolo in cui viene
abbandonata l’idea dell’arte come imitazione della natura.
Wassilj Kandinskij - Composition VIII |
Si va oltre l’immagine
definita, si segue l’idea di una fusione di luci e ombre, linee e macchie di
colore, forme geometriche all’apparenza casuali.
(Fonte : The art book)
Quella che mi riesce difficile da apprezzare....in particolare quei quadri come il secondo che hai pubblicato, con i rettangoli colorati: ne vedevo parecchi di simili, probabilmente stesso autore, come riproduzioni nelle case degli amici dei miei genitori negli anni '70 e non li ho mai capiti
RispondiEliminaKand. Invece mi risulta molto più gradevole! Ciao, buona domenica!
RispondiEliminaCiao Marina, da come descrivi l'opera di Mondrian si nota che proprio non ti piace. Sicuramente Kandinskij è più "armonico", le forme, le linee ondulate e le sfumature cromatiche, rendono il quadro più piacevole alla vista e di conseguenza riesce a trasmettere in modo diretto emozioni e sensazioni positive.
EliminaMondrian appare più schematico, i rettangoli e i quadrati dai diversi colori ma divisi da una marcata linea nera, sembrano rappresentare la divisione all'interno di un'unità.
Una possibile lettura (mia, personale) ci porta all'interno di una comunità, facciamo parte di un insieme ma manteniamo, pur apparendo simili, la nostra unicità. Visti da lontano siamo una serie di figure geometriche che si assomigliano e che fanno parte di una figura ancora più grande, ma se osservati con attenzione, ognuno di noi ha forma e colore differenti.
Buona domenica a te, a presto.
Ah ecco, questa spiegazione mi piace ! Però sul piano estetico resto indifferente ah ah
RispondiEliminaLa mia personale interpretazione è solo uno dei possibili temi, è chiaro che per questo genere di opere sia fondamentale la trasmissione di emozioni che possono essere positive, negative o totalmente assenti.
EliminaOgnuno di noi assorbe sensazioni diverse e prova emozioni differenti davanti a questa o quell'opera, forse è proprio questo che rende l'arte meravigliosa.
Grazie, ti auguro una felice domenica.
Un genere di quadri che è complicato capire. Restarne superficialmente affascinati o schifati è più facile, come è facile dire "si va beh, per disegnare così a caso non ci vuole un gran talento". Esteticamente è raro che delle opere astratte mi colpiscano ma ogni volta che sento la spiegazione dei processi emotivi/strutturali che hanno portato un artista ad esse capisco il loro "bello" o meglio il loro valore. Anche se magari, esteticamente, continuano a non piacermi!
RispondiEliminaCiao Anna, più che complicati da capire direi che si tratta di opere difficili da "assaporare" nell'immediato, spesso c'è il bisogno di approfondirne la conoscenza per apprezzarne l'essenza o per rifiutarle totalmente.
EliminaRiguardo al loro valore artistico penso che ognuno di noi possa esprimere un opinione senza che nessuno si senta autorizzato a smentirci. Dopotutto siamo sulla stessa lunghezza d’onda quando affermiamo che le emozioni personali sono importanti nel giudizio finale.
Grazie, buona serata.