Howard Hodgkin – Amanti, 1984-89 - Olio su tavola cm 54 x 65 - Collezione privata |
Astrazione
“realistica”? al primo sguardo non c’è nulla che possa riportarci a ciò che di reale possiamo vedere
quotidianamente o saltuariamente, è il titolo che ci svela il soggetto del
dipinto.
Un vortice di
colori che si avvinghia a sé stesso rappresentando cosi la passione
dell’incontro di due amanti.
Passione che
esplode in tutte le direzioni, il turbinio cromatico va ad occupare anche la
cornice, Hodgking spesso dipingeva utilizzando tavole di legno già
incorniciate, in questo modo il quadro veniva coinvolto nella sua totalità.
L’ispirazione che
ha portato il pittore inglese a realizzare questi soggetti è giunta dopo un
viaggio in India dove emerge la spiritualità legata alle passioni terrene,
tutto evidenziato dall’intensità cromatica.
I colori brillanti,
il movimento incessante delle forme, la proiezione in una dimensione
immateriale, sono gli ingredienti di un’opera che vuole raccontare sensazioni “altre”
e intense emozioni.
C'è senz'altro molto dinamismo, sia per le forme che per i colori
RispondiEliminaUn moto continuo, lo spirito e la materia in continua evoluzione.
EliminaGrazie Alberto, buon pomeriggio.
Essendo in questo periodo molto assorbito dal clima olimpico, c'ho visto subito un bersaglio da arcieri, magari amanti, chissà..☺️
RispondiEliminaL'amore, la passione e le frecce ... il cerchio (o cerchi, siamo pur sempre in clima olimpico) si chiude, Eros, l'arciere Olimpico (il tuo connubio con l'olimpiade è sempre presente) gli amanti e il bersaglio della passione ...
EliminaGrazie Franco, buona giornata.