lunedì 11 gennaio 2016

Breve descrizione dei movimenti artistici, il Rinascimento.



Il medioevo è stata l’epoca in cui l’uomo viveva nel timore di Dio, l’onnipresenza e la prepotenza della Chiesa non permetteva alcuna iniziativa da parte del popolo.

L’arte non era esente da queste direttive, si vedevano immagini di paradisi colmi di beatitudine, disperate discese infernali e rappresentazioni di santi, non vi erano accenni a quello che accadeva sulla terra.



Dal quattordicesimo secolo l’uomo inizia a comprendere la propria importanza, il proprio ruolo nel mondo.

Questa rinascita, o Rinascimento, ha un impatto decisivo sull’arte, le figure e lo spazio si fanno più reali, si comincia a raccontare la storia cristiana dal punto di vista dell’uomo.

Con il passare degli anni gli artisti riescono a ricreare il mondo su pale d’altare, tavole e affreschi con sempre più facilità.

Il Rinascimento inizia con le opere di Giotto e Masaccio e raggiunge il suo apice con le magnifiche e monumentali creazioni di Leonardo, Raffaello e Michelangelo.


Generalmente associato all’Italia, questo enorme e variegato movimento si sviluppa in modo indipendente anche oltre la catena montuosa delle Alpi, forte l’influenza in Germania e nelle Fiandre.

Mentre in Italia gli artisti studiano la prospettiva e lo sviluppo dello spazio, i pittori tedeschi e fiamminghi sono più interessati a una più intima rappresentazione del mondo esterno.

Gli artisti rinascimentali si dividono in periodi diversi possiamo ricordare ad esempio:

(Primo Rinascimento)
Beato Angelico, Botticelli (nella prima immagine Nascita di Venere), Donatello, Ghiberti, Ghirlandaio, Giotto, Filippino Lippi, Mantegna, Masaccio, Perugino, Piero della Francesca, Pollaiolo, e Verrocchio.

(Tardo Rinascimento)
Andrea del Sarto, Frà Bartolomeo, Leonardo, Michelangelo, Raffaello e Tiziano (nella seconda immagine Bacco e Arianna

((Rinascimento Transalpino)
Altdorfer, Dürer (nella terza immagine Autoritratto), Elsheimer, Grünewald, Mabuse, Massys e Van der Weyden .



(Alcune nozioni del testo sono tratte da : The art book)
 
 
 

12 commenti:

  1. Il Rinascimento mi corrisponde in tutta la sua pienezza. Nel senso che dal Botticelli al Dürer, pure molto diversi, ritrovo un'armonia, una bellezza che incantano. Le forme sono morbide, accuratissimi i dettagli e l'espressione stessa dei volti trascina in un mondo vicino alla perfezione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ambra, cos'altro aggiungere, sei stata perfetta, una "lettura" che chiarisce ulteriormente il significato di questo enorme movimento artistico e culturale.
      Un vanto per il nostro paese, forse la più grande dimostrazione di talento e "genio" mai espressa.
      Grazie e buona serata.

      Elimina
  2. io ne capisco molto poco, ma le opere di altri tempi cioè del Rinascimento dipingevano ciò che era reale,oggi con certi disegni di,pura fantasia dicono che tutto è bello.
    Ripeto non ne capisco niente!!!
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tomaso, evidentemente non ami la pittura astratta più "moderna" rispetto al Rinascimento, se apprezzi l'arte rinascimentale significa che in fondo te ne intendi eccome. D'altro canto è difficile non rimanere affascinati dalle opere di quel periodo, dove si è concentrato un numero incredibile di grandi maestri.
      Grazie per averci raccontato il tuo punto di vista.
      Buona serata, a presto.

      Elimina
  3. Prima di leggere il post, mi sono chiesta se fosse possibile riassumere in poche righe un universo quale il Rinascimento. Tu hai avuto l'abilità, rara, di unire la sintesi all'efficacia del messaggio, lanciando al lettore invitanti spunti di approfondimento. Bravo, come sempre, Romualdo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvana, in effetti per raccontare il Rinascimento le pagine sarebbero infinite, al contrario di altri movimenti si è sviluppato in un arco di tempo lunghissimo.
      Essendo una "Breve descrizione" ho cercato di riassumere l'essenza di quel periodo, tu dici che ci sono riuscito e questo mi fa molto piacere, lo scopo di descrivere le varie correnti è proprio quello di dare uno spunto da cui partire per ulteriori ricerche da parte di chi ne è interessato.
      Grazie Silvana, buona serata.

      Elimina
  4. Molto istruttivo! Ciao Romualdo buona settimana!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Marina, spero di essere riuscito a descrivere in breve un periodo lungo e pieno di grandi avvenimenti.
      Grazie, buona serata.

      Elimina
  5. Il Rinascimento rappresentò il riappropriarsi della propria identità da parte dell'uomo, strappandola dalle mani adunche della Chiesa. Certo il cliente migliore e che meglio pagava era la Chiesa e quindi, volenti o nolenti, i pitori rinascimentali continuavano ad affrescar cappelle e a tinteggiare pale d'altari con madonne e santi, ma io riesco ancora a commuovermi difronte a capolavori di Raffaello o di Leonardo in cui appaiono le madonne e i santi. Però le veneri ignude che prorompevano emergendo dalla schiuma a bordo di una conchiglia, o i quadri pagani di Raffaello o del Mantegna o di Piero della Francesca erano un segnale che la prospettiva di osservazione era cambiata definitivamente.
    Ha comunque ragione Silvana: sei stato bravisimo Romualdo (a proposito, che bel nome rinascimentale, complimenti ai tuoi genitori) a sintetizzate la schiuma e la sostanza di un periodo grandioso della nostra storia artistica e no.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Vincenzo, mi fa piacere la vostra collaborazione ad arricchire queste mie "letture" artistiche, il tuo commento aggiunge ulteriori nozioni, altre curiosità legate a questo infinito periodo.
      Ti ringrazio, in questo modo possiamo tutti godere di nuovi e diversi punti di vista che ci permettono di vedere l'arte da ogni possibile angolazione.
      Grazie per i complimenti, riguardo al nome riferirò ai miei genitori.
      Buona serata, a presto.

      Elimina
  6. La maggiore possibilità di variazioni tematiche dev'essere stata una sensazione davvero importante per gli artisti del tempo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anna, la "liberazione" da restrizioni e canoni ideologici ha permesso a molti artisti di poter finalmente dare sfogo al proprio talento, una geniale marea artistica si è rovesciata sul vecchio modo di vivere spazzando i preconcetti ormai desueti e regalandoci una serie incredibile di capolavori.
      Un momento veramente magico.
      Buona domenica, a presto.

      Elimina

Se vi va di lasciare un commento siete i benvenuti, i commenti contenenti link esterni non verranno pubblicati.
I commenti anonimi sono impersonali, conoscere il nome di chi lascia il proprio pensiero facilita il confronto, grazie.