Autore: James Ensor
Titolo dell’opera: Scheletri che si disputano un
impiccato – 1891
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni: 59 cm x 74 cm
Ubicazione attuale: Koninklijk Museum voor Schone
Kunsten, Anversa
Due scheletri
abbigliati in maniera grottesca sono impegnati in un futile combattimento per
il possesso del corpo di un impiccato.
Figure mascherate
si affacciano dalle due porte laterali per assistere alla miserabile scena
mentre un corpo abbandonato giace proprio al centro del dipinto.
Il pittore fiammingo
con quest’opera ci racconta la sua personale riflessione su un mondo pervaso
dall’assurdità, dove il pensiero sconnesso e le più futili azioni divengono
fondamentali al punto di essere quasi l’unico riferimento di una società
privata di un qualsiasi senso logico.
La scena è
l’emblema del pensiero comune dove l’assurdo prevale sulla ragione, siamo alla
fine del diciannovesimo secolo ma forse l’attualità di quest’opera va oltre
l’immaginabile.
La caricatura
sotto forma di maschere rende il quadro meno drammatico ma rimane nel concetto
di Ensor tutto l’orrore e la miseria di un sistema che non vuole fare un solo
passo avanti, anzi sembra che se movimento c’è questo è a ritroso.
Stupendo: è geniale! Non lo conoscevo è ora andrò a vedere se ci sono altre opere in rete.
RispondiEliminaRiguardo all'attualità del tema: oggi è attuale più che mai! Ciao buon week end!
Ciao Marina, Ensor ritorna spesso sull'argomento che, come dici benissimo tu, è di estrema attualità.
EliminaCon leggerezza (l'utilizzo delle maschere rende l'insieme meno "pesante") ma con decisione denuncia un problema sociale di difficile soluzione.
Grazie, buona giornata.