sabato 3 ottobre 2020

L'oscillazione del pensiero, Alexander Calder


Autore:   Alexander Calder
(Philadelphia, 1898 – New York, 1975)

Titolo dell’opera: Trappola per aragoste e coda di pesce, 1939

Tecnica: Fili d’acciaio e lastre di alluminio dipinte

Dimensioni: 289,5 cm

Ubicazione attuale:  Museum of Modern Art, New York





Sospensione spaziale, la composizione fluttua nell’aria come se galleggiasse nell’acqua.

L’oscillazione continua, spinta o rallentata dallo spostamento d’aria causato da correnti o solo dal passaggio degli spettatori, richiama il lento ma costante movimento marino, la trappola per aragoste, il pesce stilizzato e la lisca di pesce, composta da nove elementi che si muovono indipendenti l’uno dall’altro, accompagnano il visitatore nelle profondità marine.

Calder libera la fantasia e la materia permettendo ad entrambe di muoversi liberamente, lo spazio non ha confini e tutto sembra agire senza alcun vincolo.

L’opera, eccellente esempio di arte cinetica, racconta della libertà di espressione, di visione e concetto ma la trappola per aragoste ci avvisa che nulla è scontato, dobbiamo saper apprezzare la libertà stessa e che quest’ultima va difesa con determinazione e intelligenza.

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