Il "coraggio" di creare.
Creare vuol dire
esternare i propri sentimenti, mostrare quello che con le parole non
si riesce o non ti lasciano dire, superare i muri che risultano
invalicabili se affrontati con la sola parola ma che possono essere
superati con l'utilizzo della creatività appunto con un'opera d'arte
indipendentemente dal livello artistico esteriore ma che raggiunge
l'obbiettivo di farci partecipi dell'emozione dell'artista.
Dalla stazione al campo |
Per non dimenticare quel terribile
periodo voglio mostrarvi alcuni disegni di Daniel Piquée Audrian,
un deportato francese matricola 62978 che racconta la sua storia con un'intensità e
profondità che solo in questo modo riesce ad esprimere tutta la
drammaticità di quei giorni.
Il blocco di quarantena |
Il carro bestiame |
La "compagnia di disciplina" |
L'impiccagione |
Interno di una baracca |
Uscita dei "commandi" |
La distribuzione del pane |
La sezione di Hartheim |
La zuppa di mezzogiorno |
Lavoro all'esterno |
Le docce |
Ritorno al campo |
La marsigliese della liberazione |
Mi viene in mente questo post che ho letto qualche giorno fa, lo condivido con te e con chi passa di qua.
RispondiEliminahttp://gavrocheblog.blogspot.it/2015/01/non-ci-e-concesso-lasciare-il-mondo.html
Ciao Anna, grazie, ho dato un'occhiata al blog, è veramente interessante e andrà approfondito.
EliminaBuona serata.