martedì 30 settembre 2014

Viaggio nella nostalgia, Pinocchio.

Un passo indietro incontro alla nostalgia. Mi piacerebbe parlare di quella che definirei una delle migliori produzioni RAI, e la più riuscita trasposizione cinematografico-televisiva del capolavoro di Collodi: Pinocchio.


Pinocchio
 

Nel 1972 con la regia di Luigi Comencini, va in onda su Rai 1 lo sceneggiato " Le avventure di Pinocchio", il successo è immediato e negli anni con le repliche e la pubblicazione in Home Video la fama si è mantenuta costante.

Merito sicuramente di Comencini che ne da una visione delicata e poetica, il regista riesce a dare alla vicenda una costruzione vagamente malinconica nonostante la presenza nel cast di attori conosciuti soprattutto per i ruoli comici. Paolo Mereghetti definisce lo sceneggiato “ una soddisfacente riduzione del libro con più realismo sociale a (lieve) discapito della componente fantastica, e con un cast perfettamente azzeccato".


Pinocchio e Geppetto nella pancia del pescecane

Tra gli attori ricordo i principali: Andrea Balestri (Pinocchio), Gina Lollobrigida (Fata Turchina), Nino Manfredi (Geppetto), Franco Franchi e Ciccio Ingrassia (il Gatto e la Volpe), Vittorio De Sica (il giudice), Domenico Santoro (Lucignolo) e Lionel Stander (Mangiafuoco).

Deliziosa la colonna sonora composta da Fiorenzo Carpi. Più avanti propongo alcuni brani tra i più famosi.

Non voglio dilungarmi (e annoiare) raccontando la storia, credo che tutti conoscano le avventure del burattino più famoso al mondo.

Voglio solo ricordare l’immensa umanità di Manfredi (Geppetto) che da al personaggio un’aura quasi di santità disposto a tutto pur di poter accontentare il poco riconoscente e irrequieto Pinocchio.

la Fata turchina, Geppetto e il burattino di legno

La bellissima Lollobrigida (Fata Turchina) elegante, affascinante, decisa e severa con il burattino ma con un cuore immenso.

Azzeccato il ruolo di Franchi e Ingrassia ( il Gatto e la Volpe) attori comici che si immedesimano perfettamente nei due squinternati manigoldi senza scrupoli mantenendo un filo umoristico che rende perfetta la parte dei due

Riuscita anche la scenografia del film che racconta fino in fondo le difficoltà umane e climatiche ma ci trasporta in un mondo di favola con tutte i pregi e i difetti

Tra le varie location del film ricordo Farnese (Viterbo) dove è situata la casa di Geppetto, nella rocca di Farnese si svolge il processo.


il Gatto e la Volpe

Il lago di Martignano ospita la casina della fata, mentre il Teatro di Amelia (Terni) è il luogo dove Pinocchio viene trasformato in somaro.

Il porto di Civitavecchia vede partire Geppetto alla ricerca del burattino, a Colle Fiorito (Guidonia) - Il Paese dei Balocchi; le scene furono girate nei Baracconi, dei capannoni adibiti alla essiccazione del tabacco, poi demoliti a metà degli anni novanta per costruire il primo centro commerciale  della zona. La spiaggia di Torre Astura (Nettuno) dove approdano Pinocchio e Geppetto fuggiti dal pescecane, alla fine dello sceneggiato.


Lucignolo e Pinocchio

Lo sceneggiato viene trasmesso in cinque puntate di 280 minuti totali, leggermente più lunga (320 minuti) la versione francese che viene utilizzata successivamente per l’home video; e una versione più corta in forma di film-tv (della durata di 134 minuti totali).

Un’ultima curiosità, Mastro Ciliegia è doppiato da Riccardo Billi, lo stesso che nel celeberrimo film animato della Disney nel 1940, doppiò il Grillo parlante nella canzone “Una stella cade”.


Geppetto con Pinocchio dopo che la burattino sono bruciate le gambe

 

Con la speranza di non avervi troppo annoiato vi lascio con alcuni dei brani tratti dalla colonna sonora.

Il tema di Lucignolo
 
Il tema di Pinocchio
 
Il tema di Geppetto

21 commenti:

  1. Ciao Romualdo,
    grazie per avermi fatta tornare bambina :D bellissimo per davvero questo post!
    A non ti dico quante volte l'ho veduto, tante, ma proprio tante volte, e oggi lo riguardo con passione e mi emoziono di brutto...
    Grazie amico mio ti mando un abbraccio grande.
    Antonella

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Antonella, sarà l'interpretazione di Manfredi, la scenografia poetica o la colonna sonora, ogni cosa di questo film ricorda emozioni di tanto tempo fa che ritornano ogni volta si rivede questo capolavoro.
      Un abbraccio a te e buona serata.

      Elimina
  2. Lo scorso anno me lo son riguardato...per quanto non mi piaccia mai quello che vedevo da bambina, questo l'ho trovato ancora bellissimo!
    Grazie!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sara, nonostante sono passati molti anni capita di rivederlo e, al contrario di altre trasmissioni o film del passato, il Pinocchio di Comencini trasmette le stesse emozioni di allora.
      Grazie a te, a presto.

      Elimina
  3. Buonasera, di certo molto buona con un Pinocchio così, nel cuore di tutti.
    "Sono Balestri, quello di Pinocchio, anzi proprio Pinocchio"
    Si presentò così lui, Andrea, neopadre della sua piccolina , a noi genitori e zii della neonata nostra nipote, al reparto di maternità dell'Ospedale di Pisa.
    Dalle avventure del burattino più famoso del mondo all'avventura della paternità reale sappiamo dalle cronache locale che sono intercorse tante e non sempre facili vicissitudini per questo bambino ,ora giovane uomo, proveniente da uno dei quartiere più popolari derlla nostra città, dove la vita insegna tanto, come al Pinocchio che tutti amiamo e che è parte di noi.
    Marilena

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Marilena, nel tuo caso la storia nella storia, l'incontro ravvicinato con "Pinocchio" e la conferma che la favola di Collodi è più vicina alla realtà di quanto pensiamo.
      Grazie per la tua testimonianza, a presto.

      Elimina
  4. Caro Romualdo, chi non ha letto la bella favola di pinocchio, ci ha affascinato già dalle prime generazioni.
    Oggi è sempre letta dai giovani e piace pura a noi vecchi!!!
    Ciao e buona serata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tomaso, Pinocchio ha accompagnato intere generazioni e sono sicuro che nonostante la frenesia di oggi possa affascinare anche i giovani di oggi e di domani.
      Buona serata, a presto.

      Elimina
  5. Mi hai fatto piangere di gioia, splendido Romualdo.
    Non credo che siano molti gli splendidi film di fantasia come questo. Per me è il più bello in assoluto.
    La colonna sonora ce l'ho in testa anche ora, nana, nana, nanananananana, nana, nana, nanananananana, nanana...
    Scusami, non ho resistito.
    Grazie perché non conoscevo i luoghi dove sono state girate le scene.
    Sono felicissima di questo splendido ricordo rievocato, baciiiii...😊😊😊

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Pia, mi sono emozionato a scrivere questo post e mi emoziona il vostro entusiasmo per una delle più belle pellicole Fantasy e non, di sempre.
      Hai descritto meravigliosamente la colonna sonora che ancora oggi appare poetica ed emozionante (scusa se uso questo termine in modo eccessivo ma non riesco a trovarne di più adatti).
      Grazie, un abbraccio e buona serata.

      Elimina
  6. Ciao, Romualdo ... ti dico una curiosità ... sai qual è il post più visitato del mio blog ogni giorno? Proprio quello di Collodi, il piccolo paese dove é stato nato l'autore di Pinocchio! Amo questo personaggio, e mi è piaciuto leggere la tua pubblicazione. Grande abbraccio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Parzy, Pinocchio è il romanzo per ragazzi tra i più conosciuti al mondo, una trama all'apparenza semplice che racconta noi stessi sotto forma di favola con leggerezza e arguzia, ma proprio l'immediatezza e la semplicità ha attirato l'interesse di generazioni nel passato mantenendo la sua freschezza anche oggi. Collodi tra l'altro è un bellissimo luogo, e se aggiungiamo la precisione e la bravura chi metti nei tuoi post il successo è inevitabile.
      Grazie un abbraccio a te.

      Elimina
  7. Confesso di non aver mai visto il film di Comencini, in compenso il libro di Collodi l'ho riletto moltissime volte, ogni volta trovando in esso nuovi significati.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ambra, non so se vedere ora per la prima volta questo film può avere l'effetto che ha su di me (è forte la componente nostalgica, avevo meno di dieci anni quando l'ho visto la prima volta), ma credo che tuttora lo spessore di questa pellicola possa dare forti emozioni.
      Il romanzo invece non credo abbia bisogno di spiegazioni, penso sia questo il caso di usare il termine capolavoro.
      Buona serata, a presto.

      Elimina
  8. Splendido post Romualdo...denso di tutto. Bellissimo il fil, uno dei più belli in assoluto di questo genere e bella la musica che ci dondola nel mondo fantastico.
    Una storia attualissima e densa di significativi,Collodi ha scritto un capolavoro assoluto.
    ciao e lieta giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Carla, hai detto tutto in modo perfetto, il romanzo, il film e la colonna sonora; un insieme fantastico.
      Ti ringrazio per i complimenti.
      Buona serata, a presto.

      Elimina
    2. ..e scusa gli errori...vado sempre di corss (ormai sono mitica per questo mio correre!)

      Elimina
  9. Ciao Romualdo, un post molto bello il tuo. Questo film l'ho visto poche volte, la motivazione è molto semplice, quando lo vedo non riesco a trattenere le lacrime. Non so, mi fa questo strano effetto.
    Buon week end

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Audrey, è proprio questo che contraddistingue il film dal romanzo, mentre il libro ha una prevalenza fantastica, nel film si da più spazio alla componente umana, Comencini da un'impronta poetica e malinconica che rende la pellicola particolarmente commovente.
      Grazie per il tuo gradito pensiero, a presto.

      Elimina
  10. È interessante scoprire le location, a volte si scopre d'essere passati vicino ad un "set" e altre ci si incuriosisce per andare alla scoperta di luoghi nuovi. A poter andare in vacanza più spesso, mannaggia... Viviamo in una nazione con tanti luoghi belli e interessanti che non basta una vita per scoprirli tutti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anna, non potendo vedere tutto cerchiamo di arrivare dove possiamo, senza per forza cercare il bello in luoghi esotici, rischiamo di perdere tanti piccoli angoli di paradiso per andare in un unico posto magari solo perché di moda.
      Buona serata, a presto.

      Elimina

Se vi va di lasciare un commento siete i benvenuti, i commenti contenenti link esterni non verranno pubblicati.
I commenti anonimi sono impersonali, conoscere il nome di chi lascia il proprio pensiero facilita il confronto, grazie.