Fotografo di fama mondiale Yousouf
Karsh nasce a Mardin, cittadina nella parte ovest dell’Armenia ora in
territorio Turco.
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Ernest Hemingway |
A 14 anni fugge in Siria con la
famiglia per sfuggire alle persecuzioni ai danni del popolo armeno e due anni
più tardi è la volta del Canada ospite di uno zio fotografo di professione.
E’ proprio lo zio, che intravede le
qualità di Kersh, a consigliare al giovane un tirocinio a Boston dal fotografo
John Caro.
Torna in Canada dopo quattro anni
desideroso di lasciare un segno indelebile nel mondo della fotografia, ottenendo
un discreto successo. Ma è nel 1941 che arriva la svolta: Mackenzie King, primo
ministro canadese invita Karsh a ritrarre l’incontro con il premier Inglese Winston Churchill, il ritratto
dello statista britannico è uno dei più noti e riprodotti della storia.
Con l'accrescere della fama ed il conseguente aumento delle risorse finanziarie, Karsh perfeziona le tecniche di sviluppo utilizzando materiali sempre più "ricercati" e costosi; ad esempio l'utilizzo dell'argento ha permesso un'intensità maggiore del nero ed una brillantezza del contrasto tra luci ed ombre.
Da quel momento tutti i grandi
personaggi, da Madre Teresa a Mandela, da Kennedy a Warhol, passando per
Liz Taylor e Hemingway si fanno ritrarre da uno dei più grandi ritrattisti della
storia della fotografia.
Yousouf Karsh muore a Boston il 13
Luglio del 2002.
Vi propongo a seguire alcuni dei più
celebri ritratti dell’artista Armeno-canadese.
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Albert Heinstein |
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Alfred Hitckoc |
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Andy Warhol |
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Anita Ekberg |
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Audrey Hepburn |
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Elisabetta II |
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George Heastman |
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Grace Kelly |
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Gérard Depardieu |
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Winston Churchill |
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Madre Teresa |
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Martin Luter King |
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Nelson Mandela |
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John Kennedy |
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Margaret Thatcher |
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Liz Taylor |
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Marian Anderson |
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Michail Gorbaciov |
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Muhammad Ali |
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Brigitte Bardot |
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George Bernard Shaw |
Indubbiamente è capitato dallo zio giusto! Che carrellata di ritratti importanti, per i soggetti e per l'ottima realizzazione!
RispondiEliminaCiao Anna, oltre al talento serve anche un po' di fortuna, e Karsh evidentemente ha ottenuto entrambe, la fortuna gli ha dato il via libera e con il lavoro e le qualità innate è riuscito a diventare uno tra i più grandi di sempre.
EliminaBuona giornata, a presto.
Caro Romualdo, questi ritratti rimarranno il ricordo di un grande fotografo!!!
RispondiEliminaCaio e buon fine settimana caro amico.
Tomaso
Ciao carissimo Tomaso, come dici benissimo tu rimarranno il ricordo di questo grande artista, questi ritratti ci raccontano una pagina importantissima della nostra storia recente.
EliminaBuon fine settimana.
Alcune di queste foto come quelle di Audrey Hepburn, Albert Heinstein, Brigitte Bardot e soprattutto quella di George Bernard Shaw, sono fantastiche! Un grande ricordo e tributo. Saluti,Romualdo.
RispondiEliminaCiao Patzy, concordo con te, il ritratto di Shaw e fantastico e ho voluto chiudere la serie di fotografie proprio con questa immagine che mostra lo spettacolare effetto e la brillantezza che contraddistingue le foto di Karsh.
EliminaGrazie, buona giornata, a presto.
Mamma mia...che foto!
RispondiEliminaHo i brividi...
Sono splendide e non conoscevo questo fotografo così famoso.
Grazie, perché amo queste cose, ciao Romualdo.
Ciao Pia, veramente da brividi, per la qualità artistica dei ritratti e per quello che rappresentano.
EliminaGrazie a te, buona domenica.
Una carrellata di ritratti stupenda! Sono foto con un'anima dentro che traspare da luci ed ombre unite in un gioco sapiente.
RispondiEliminaCiao Ambra, hai ragione, con geniale maestria Karsh "racconta" l'emozione dei personaggi fotografati, esaltando l'intensità della luce e la profondità delle ombre.
EliminaBuona domenica, a presto.
Dei ritratti stupendi, nei quali si può scorgere anche parte della personalità della persona ritratta;ad esempio, la grande intransigenza di Madre Teresa e l'infelicità di Liz Taylor.
RispondiEliminaCristiana
Ciao Cristiana, interessante il tuo modo di leggere la personalità dei "modelli", aggiungerei la sicurezza ostentata (e un po' forzata) di Muhammad Alì, o la bonaria saggezza di Shaw.
EliminaGrazie e buona domenica.
Nell'era che dell'immagine fa una bandiera eppure tutto si appiattisce e si banalizza questi ritratti parlano di vita, di emozioni, e di storia.
RispondiEliminaSaluti
Marilena
Benvenuta Marilena, è vero quello che dici, tutto si appiattisce perché l'immagine oggi e spesso piatta e banale, se invece di dare spazio alle raccomandazioni ci si sforzasse a riconoscere il talento, avremmo più opere d'arte e meno immagini spazzatura.
EliminaGrazie per la visita e per l'interessante commento, buona serata.