“La mela reintegrata significa che siamo alla terza mela, la
prima è quella intera, quando l’umanità era perfettamente integrata con
l’ambiente, con il ciclo naturale delle cose. La seconda mela è quella che è
nata con il morso, quando siamo usciti dalla natura e abbiamo creato il mondo
artificiale, questo mondo artificiale con cui adesso dobbiamo fare i conti. La
terza mela è quella che promettiamo per il futuro cioè l’integrazione o la
reintegrazione di quel morso”.
Michelangelo Pistoletto.
Una mela di grandi dimensioni (otto metri d’altezza e sette
di diametro) viene posizionata nel centro di Piazza Duomo a Milano, il verde
del rivestimento, ottenuto con l’erba delle campagne lombarde, si fonde con la
cucitura in acciaio, ritraendo l’insieme come una fusione tra la natura e la
tecnologia, una speranza d’integrazione fra il progresso e le tradizioni.
Pistoletto vuole portare un messaggio di speranza, e chiede
un passo indietro alla corsa insensata del “virtuale” non negandolo, ma
costruendo una coabitazione ed un equilibrio con il sistema naturale. Natura e
artificio non devono eliminarsi a vicenda ma al contrario, integrarsi per
creare un equilibrio sostenibile.

L’opera e costituita da decine di balle di paglia e
forma tre cerchi, quelli esterni rappresentano gli opposti, quello centrale rappresenta l'incontro tra "l'uno e l'altro" ed è proprio in quest'ultimo che viene posta la mela a significare la
centralità della stessa, solo mettendo al centro di tutto l’importanza di
questa unione si può raggiungere l’equilibrio necessario per fare in modo che
il desiderio di progresso e il rispetto per la natura siano il progetto di un
mondo finalmente nuovo e in armonia con se stesso.
Veramente un bel post, caro Romualdo, la foto della piazza duomo di Milano è bellissima,m complimenti caro amico.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Tomaso, ti ringrazio sei sempre gentilissimo.
EliminaTi auguro una serena settimana, a presto.
Che bella mela! Ciao, Arianna
RispondiEliminaCiao Arianna, forse il significato ha un valore superiore a quello estetico, certo è che non passa inosservata.
EliminaBuona domenica, a presto.