Autore: Sam Francis
Titolo dell’opera: Tema in blu – 1957-62
Tecnica: Olio
su tela
Dimensioni: 274
cm. X 487,5 cm
Ubicazione
attuale: Tate Gallery, Londra.
Macchie di pittura blu
picchiettate, spruzzate e sgocciolate sulla tela con apparente casualità, e
senza una precisa distribuzione, molte sono le zone lasciate immacolate.
Il dipinto è stato
eseguito nel 1957 ed è stato rielaborato nel 1962, l’opera è un chiaro ed
importante esempio dell’espressionismo astratto.
Non c’è nessun chiaro
riferimento visibile al mondo reale, il quadro esprime sensazioni intense, una
serafica atmosfera e nel contempo trasmette una percezione di movimento.
L’intensità dei colori va
via via sfumando in una forte emozione data dai contorni delle forme.
E’ proprio questo l’obbiettivo
dell’espressionismo astratto: creare movimento senza limiti e costrizioni,
colori liberi dai contorni e dai canoni delle forme, far provare, a chi
osserva, forti emozioni al di fuori della realtà.Francis è uno dei più importanti esponenti di questa corrente, oltre che un acquarellista di grande talento.
La serie “Blue Ball”, da lui creata negli anni cinquanta e sessanta, comprende alcune delle sue opere migliori.
Caro Romualdo, io non ne capisco molto, ma quei bellissimi colori mi piacciono!!!
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana caro amico.
Tomaso
Ciao Tomaso, come ho già detto, non è importante capire o meno l'opera, ma è fondamentale cosa ci trasmette, il fatto che ti piacciano i colori significa che il dipinto ti ha trasmesso delle sensazioni e che tu le hai "raccolte", il resto conta poco.
EliminaUn abbraccio, buon sabato.
Mi pare che il blu sia considerato un colore freddo, ma qui questo colore è calore e leggerezza. In più quei fili che pendono e svolazzano, l'unione a un bellissimo punto di verde, il movimento a cerchio del disegno, ne fanno un'opera di grande armonia, mentre emana una sensazione di pace. Almeno per me.
RispondiEliminaCiao Ambra, come sempre sei riuscita a "creare" un'interessante lettura del dipinto, aggiungere altro al tuo commento sarebbe superfluo.
EliminaTi ringrazio per il tuo intervento che, come sempre, rende più stimolanti e complete queste mie descrizioni.
Buona giornata, a presto.
Ciao Romualdo e ciao Ambra!
EliminaIn effetti il blu è classificato come freddo ma... poi di ogni colore ci sono mille sfumature, basta una punta di contaminazione e tutto cambia! :-)
Inoltre nella nostra testa viene quasi automatico associare "freddo" a "insensibile" invece non è così, anzi, i blu regalano meravigliose sensazioni!
Ciao Anna, hai ragione, freddo non significa insensibile, e poi come possiamo definire il blu, con tutte le sue sfumature ci regala sensazioni diverse, malinconia e tristezza ma anche pace, silenzio e serenità, i colori regalano mille emozioni che ognuno di noi recepisce in modo sempre nuovo.
EliminaBuona serata.
Ciao Romualdo,
RispondiEliminaquesto genere di pittura mi porta diverse riflessioni:l'emozione della libertà nell'esprimersi senza costrizioni , ma anche, da parte di epigoni poco scrupolosi, la mistificazione in agguato.
So che questa è una visione pessimista e anche scontata, che vale per tutta l'arte astratta, ma contiene la sua parte di verità. Nell'ambiente artistico o sedicente tale ve ne sono numerosi esempi.
Onore e lode ai veri Artisti, come l'Autore protagonista del tuo interessante post.
Saluti
Marilena
Ciao Marilena, la tua versione sarà anche pessimistica ma è comunque molto interessante, dietro questo genere di pittura può nascondersi qualsiasi cosa, ma fondamentalmente è l'idea che si fa l'osservatore che, spesso, prende il sopravvento, alla fine il dipinto si stacca dall'idea originale e inizia una strada tracciata da chi lo "scopre", da chi ne estrapola l'essenza.
EliminaVerrebbe da dire che alla lunga i veri artisti emergono sempre, ma in fondo chi può dire, in modo definitivo, chi è un grande artista e chi no?
Grazie per il tuo prezioso contributo, che permette di approfondire la discussione.
Buona domenica, a presto.
Indubbiamente caro Romualdo non è il genere di pittura che io preferisco, ma l'accordo delle forme e dei colori, dà alla perfezione l'idea del movimento..
RispondiEliminaE' sempre un grande piacere passare dal tuo blog.
Felice serata e un abbraccio forte!
Ciao Nella, un genere di pittura che ho conosciuto e apprezzato nel tempo, all'inizio faticavo ad aprire una "comunicazione" con questo tipo di opere, poi con il trascorrere del tempo ho imparato ad interpretarle invece di insistere a chiedermi cosa volesse dire l'autore, oggi penso che si tratti del genere che mi affascina maggiormente, ma sono sicuro che il percorso "artistico", che naturalmente siamo portati a seguire, mi farà scoprire l'essenza e il fascino di altri modi di fare arte.
EliminaGrazie dei complimenti, un abbraccio a te,buona serata.
molto chiara questa spiegazione: grazie a te comincio ad apprezzare le opere astratte che raramente mi "dicono qualcosa"!
RispondiEliminaCiao Marina, non esagerare altrimenti il mio "ego" si espande a dismisura, le opere astratte vanno conosciute, frequentate e solo allora si comincia ad apprezzarne il carattere e la personalità, e se si riesce a trovare una forma di comunicazione con le opere stesse ci si trova ad "amarle" più di quanto si possa fare con altri generi artistici.
EliminaBuona serata, grazie, un abbraccio.