Movimento di matrice astratta, fondato nel 1913 in Russia.
L’idea era quella di spazzare via i dettami tradizionali dell’arte ribadendo il concetto di “imitazione” dell’arte stessa, rappresentando in modo meno realistico le forme e i processi della tecnologia moderna.
Tutto questo è particolarmente vero per la scultura, “costruita” a partire da componenti di carattere industriale.
Nella pittura i principi di questo movimento vengono applicati alle due dimensioni, le forme astratte venivano utilizzate per creare opere la cui ispirazione veniva da macchinari tecnologici.
L’opera astratta appare spesso sospesa nello spazio quasi a sembrare una composizione architettonica. Un esempio è Popova (nell'immagine una sua opera).
Il costruttivismo nasce in Russia nei primi anni della rivoluzione, ma gli ideali del movimento hanno continuato a esercitare la loro influenza nel resto del ventesimo secolo.
Gabo, Lissintzky, Moholy-Nagy, Rodcenko e Tatlin sono alcuni degli artisti che hanno dato un forte contributo allo sviluppo del movimento.
(Alcune nozioni del testo sono tratte da : The art book)