Autore: Gustave Moreau
Titolo dell’opera: Galatea – 1880
Tecnica: Olio
su tavola
Dimensioni: 85
cm x 67 cm
Ubicazione
attuale: Collezione privata
La ninfa Galatea è seduta completamente nuda in un atteggiamento sensuale
e languidamente provocatorio.
Sembra che finga di dormire sapendo perfettamente di essere osservata.
La scena si svolge all’interno di una grotta “arredata” con coralli,
anemoni e un’infinità di altre specie marine.
Il corpo della nereide è illuminato da una luce ultraterrena, i
capelli sono una cascata d’oro che sembra perdersi nell’inconsueta flora
acquatica che vive nella grotta. Inusuale per via della grotta “terrestre”,
ambiente invece consueto per una ninfa del mare.
All’ingresso della caverna vediamo il volto pensieroso di Polifemo che
ammira la bellezza della ninfa sapendo che il proprio amore non sarà
ricambiato.
Dipinto tratto dalla mitologia greca che racconta dell’ossessione del
ciclope per la bellissima Galatea, amore che non potrà mai essere tale
considerando che la ninfa è innamorata di Aci, un giovane bellissimo che lo
stesso Polifemo uccide in un impeto di gelosia.
Galatea trasforma così il sangue di Aci in una sorgente, trasformandolo in
un Dio fluviale. Chissà che Moreau non abbia voluto unire i due amanti
raffigurando un fiume dorato che scaturisce dai pensieri della giovane.
Complimenti caro Romualdo, veramente un bellissimo dipinto.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un abbraccio e,un sorriso:) sorridere fa bene!
Tomaso
Ciao Tomaso, grazie, contraccambio il sorriso.
EliminaLieto che apprezzi l'opera di Moreau.
Buona serata a te, a presto.
Molto interessante! Il quadro è bellissimo, non avevo colto i dettagli che suggerisci!
RispondiEliminaCiao Marina, i dettagli sono molti e compaiono o scompaiono ad ogni "osservazione".
EliminaGrazie e felice giornata.