Passaggio graduale di toni e colori in modo da fonderli uno nell’altro con un effetto nebbioso.
Definito da Leonardo da Vinci: "senza linee ne confini, come fumo".
Leonardo stesso fu maestro
di questa tecnica, come dimostrano le morbide sfumature, tra luci e ombre,
nella Gioconda (nell’immagine).
(Fonte : The art book)
Immagino quanto possa essere difficile realizzarla.
RispondiEliminaEsce male coi programmi al pc, figurati a farla bene in un dipinto di quell'epoca.
Moz-
Ciao Moz, in effetti non dev'essere alla portata di tutti, oltre a Leonardo si sono "prodigati" in quest'impresa artisti come Giorgione, Holbein o Lotto, non proprio gente "comune".
EliminaGrazie per il tuo pensiero, buona serata.
Un vero genio che l'Italia avrá sempre l'orgoglio che era un italiano.
RispondiEliminaCiao Tomaso, dici benissimo, l'orgoglio di aver dato i natali ad un grandissimo artista.
EliminaBuona giornata.
Sfumare è spesso come fare una seduta di ipnosi. Lo dico in senso buono eh! È bello staccare dal mondo. Ti concentri sui movimenti del pennello o del pastello o di quel che vuoi e non ti accorgi che ad un certo punto la mente è volata via... Almeno per me è così!
RispondiEliminaCiao Anna, la tua è un'esperienza diretta, è interessante capire quali sono le sensazioni provate nell'applicate una certa tecnica.
EliminaLa "seduta di ipnosi" rende perfettamente l'idea di ciò che questi "gesti artistici" riescono a trasmettere.
Grazie per averci condotto nel tuo mondo d'arte.
Buona giornata.
Adoro questa tecnica è come entrare in qualcosa di etereo, fluorescente, misterioso..un po' meno che un bagno nella nebbia che mi affascina in maniera impressionate, ma veramente suggestivo.
RispondiEliminaGrazie Romualdo mio come sempre e per tutto..
Magica notte!
Ciao Nella, bellissimo l'accostamento alla nebbia, la sfumatura permette di passare da una "dimensione" all'altra senza notare lo stacco, in modo naturale.
EliminaGrazie a te, buona domenica.