Il
23 marzo 1998 i Manà, groppo rock Messicano, pubblicano il singolo “En el
quelle de San Blas” ottenendo un discreto successo.
In
Italia il brano viene trasmesso da tutte le radio nel novembre del 2001
estratto dall’album “Grandes”, anche nel nostro paese arriva il successo, i
Manà finalmente sono noti al grande pubblico anche in Europa.
Il testo si ispira alla
storia di Rebeca Mendez Jimenez di Puerto Vallerte. La giovane Rebecca si
fidanza con un ragazzo del posto, poco prima del matrimonio questi parte per
una battuta di pesca, Promettendo alla giovane di tornare presto. Il
peschereccio sul quale si imbarca il giovane purtroppo non fa più ritorno.
Rebeca, disperata continua ad attenderlo al molo di San Blas, vestita con
l’abito da sposa che avrebbe dovuto indossare appena tornato l’amato. La donna
muore nel 2012, dopo aver aspettato il suo grande amore per tutta la vita.
Durante un viaggio a Puerto
Vallerte, il cantante dei Manà, Fernando Fher Olvera, conosce
l’anziana Rebeca e, ascoltata la sua storia, decide di scriverne una canzone,
nasce cosi “En el muelle de San Blas”.
Il testo tragico e commovente si fonde con una
melodia che ci culla e accompagna in questa fantastica storia d’amore.
Mi vergogno come una ladra,mio caro Romualdo..non mi sbattere fuori dai tuoi amici ti prego..ma sai che non sapevo nulla di questa meraviglia e di questo gruppo?
RispondiEliminaVeramente trascendentale..
Ora vado a cercarmi per benino tutta la storia..
Ti adoro e grazie!+++++
Ciao Nella, è impossibile per chiunque conoscere tutto, condividere i nostri pensieri, ciò che ci piace, serve anche per ampliare le conoscenze. E poi per un'esperta come te il fatto di non conoscere qualcosa conferma che non sei un extraterrestre, visito il tuo blog per conoscere sempre cose nuove o se conosciute, raccontate in modo originale e mi fa felice sapere che apprezzi questo brano che trovo semplicemente favoloso.
EliminaSpero di meritare anche solo in minima parte i tuoi complimenti, grazie di cuore.
Un abbraccio, a presto.
Tu meriti tutti i complimenti del mondo mio caro Romualdo, mi fai conoscere cose talmente preziose che vorrei cambiassi post ogni giorno così potrei riempirmi meglio di te!
EliminaUn grazie di cuore e un bacio serale!
Carissima Nella...non ho parole, grazie.
EliminaUn bacio a te, buona serata.
Caro Romualdo, tante cose le ignoro, per questo mi devi perdonare, ma credimi vorrei tanto imparare e non sempre tutto rimane nella mente. Vorrei ringraziarti della tua sempre presenza nel mio blog.
RispondiEliminaCiao e buon inizio della settimana caro amico.
Tomaso
Ciao Tomaso, non devi farti perdonare niente, alcune cose si sanno altre si conoscono nel tempo, vale per tutti.
EliminaMi fa piacere passare a trovarti, ci risentiremo presto.
Buona serata.
La conosco! La conosco! La conosco!
RispondiEliminaMerito di mio marito in realtà.
Grazie, è stato bello risentirla.
Abbracciotto.
Ciao Pia, complimenti a tuo marito, i Manà non sono tuttora conosciutissimi da noi, ma trovo la loro musica e i testi bellissimi e consiglio, anche solo per curiosità, di ascoltarli almeno una volta.
EliminaUn abbraccio a te, a presto.
Bello, bello, bello :)
RispondiEliminaun brano semplicemente travolgente, quando lo ascolto, mi sembra di esserci all'interno e vivere quella bellissima storia d'amore tra questa creatura, e il suo mare!
Grazie di cuore per questa e tutte le bellissime pubblicazioni che ci regali!
Un abbraccio caro Romualdo.
Antonella
Ciao Antonella, l'amore può portare alla follia, ma l'amore non è forse folle? Questa storia accompagnata da una musica meravigliosa ci conferma che dopotutto la follia è il ponte che ci permette di rendere meravigliosa un'esistenza che altrimenti apparirebbe piatta.
EliminaGrazie per i bellissimi complimenti.
A presto e buona serata.
bravi!!! mi sono sempre piaciuti e , se non ricordo male, li ho conosciuti attraverso un famoso duetto.
RispondiEliminaa presto
Ciao Audrey, credo ti riferisci a "Corazon Espinado" duetto con Carlos Santana.
EliminaBellissimo brano eseguito magistralmente oltre ai Manà dal grande Santana che alla chitarra ha ben pochi rivali.
Buona giornata, a presto.
Ciao Romualdo perdona la mia ignoranza in merito, ma non conoscevo affatto questo gruppo rock, il brano mi è piaciuto molto, ha un ritmo coinvolgente... che ti porta a sognare.....grazie per questa storia che ci hai regalato.
RispondiEliminaBuona giornata a te, Stefania
Ciao Stefania, mi fa piacere ti sia piaciuta questa canzone, triste, malinconica ma come dici tu " che ci porta a sognare".
EliminaGrazie a te.
Buona giornata, a presto.
Grazie per essere passato dal mio blog! Ricambio la visita volentieri e devo dire che l'impostazione dei tuoi post è molto interessante e tornerò a leggerti sicuramente. Buona serata!
RispondiEliminaCiao Annalisa, grazie per i complimenti, la tua visita sarà sempre gradita.
EliminaA presto, buona serata a te.