“Del resto potresti tranquillamente dire che è il mondo a
venire al bambino. Nascere è come ricevere un mondo intero in regalo, col sole
di giorno, la luna di notte e le stelle nel cielo blu. Un mare che bagna le
spiagge, foreste tanto fitte da non conoscere i propri segreti, animali
meravigliosi che attraversano il paesaggio. Perché il mondo non invecchia e non
sbiadisce, mai. Siete voi a diventare vecchi e grigi. Finché vengono messi al
mondo bambini, il mondo è nuovo fiammante, esattamente come il settimo giorno
quando il signore si riposò.”
(da: In uno specchio in un enigma - Jostein Gaarder)
Noto al grande pubblico per Il mondo di Sofia, dove ci accompagna nella "storia" della filosofia ,Jostein Gaarder ci propone un emozionante romanzo, che mantenendo un approccio filosofico, illumina la mente e riscalda il cuore.(da: In uno specchio in un enigma - Jostein Gaarder)
Cecile Skotbu vive con la famiglia in
un villaggio della campagna norvegese, è un Natale particolarmente difficile:
la ragazzina è costretta a letto da una grava malattia e trascorre tutto il tempo
nella propria cameretta, circondata dalla preziosa collezione di pietre, una
pila di fascicoli di Scienza Illustrata
e soprattutto il diario cinese dove annota con cura avvenimenti e pensieri.
Non mancano gli affetti famigliari, le
premure della mamma e del papà, l’allegra presenza di Lasse, il fratellino che
non manca di riferire ogni movimento degli abitanti della casa, preziosa infine
la figura della nonna che le racconta la saga di Odino.Una notte tutto cambia per Cecile, che fluttua continuamente tra il sonno e la veglia, davanti alla finestra appare un curioso personaggio, totalmente privo di capelli e di peli, in grado di passare attraverso i muri e di volare.
Dice di chiamarsi Ariel e di essere … un angelo.
Lo scetticismo iniziale viene
lentamente superato e i due stringono un patto: la ragazzina svelerà all’angelo,
a cui è preclusa la possibilità di sperimentare esperienze sensibili, i misteri
terreni – cosa si prova ad assaggiare il cibo, cosa significa ascoltare la
musica o “sentire” il freddo tenendo in mano una palla di neve – mentre Ariel
svelerà a Cecile i misteri celesti: la vera essenza degli angeli, il rapporto
degli stessi con Dio e cosa siano la coscienza e soprattutto l’anima.
E’ la storia di un’incontro straordinario,
che Gaarder ci propone con grande semplicità ma con innocente profondità, ci fa
vedere il mondo con occhi “infantili” propri di chi mantiene valori assoluti
che l’età adulta tende a nascondere. Un intenso e commovente dialogo che ci
spinge a meditare sull’importanza della cosa più scontata ma nel contempo più
magica e misteriosa, la vita.
Caro Romualdo, bello e interessante post il tuo, d'altronde come direi tutti gli altri!!!
RispondiEliminaCiao Tomaso, ti ringrazio moltissimo, questo libro è veramente bello, si legge tutto d'un fiato.
EliminaBuona serata carissimo, a presto.
Trovò questo tuo post meraviglioso!!!!
RispondiEliminaNon so cos'altro dire...solo...grazie!!!!!!!
Grazie a te Pia, un romanzo che ci spinge a considerare il fatto che tutto ciò che ci circonda sia un enigma pronto a svelarsi a chi veramente vuole saperne di più.
EliminaBuona giornata, un abbraccio.
Quante volte dovremmo aprire di più il nostro cuore al fanciullino che teniamo dentro per scoprire veramente e senza false mascherate , l'essenza della vita..
RispondiEliminaCome sempre grazie Romualdo..ne faro' tesoro...
Un solare w/e e un forte abbraccio!
Ciao Nella, ci ripromettiamo spesso di togliere la maschera e ritrovare l'essenza di noi stessi ma il mondo "finto" che ci circonda e la mancanza di coraggio ci impongono una corazza che, pensiamo sia una difesa, ma altro non è che una gabbia da cui è difficile uscire.
EliminaRicambio l'abbraccio e buona domenica.
Interessante ... Se mi é piaciuto "Il mondo di Sofia", quindi sicuramente questo mi sará altrettanto convincente. Grazie della tua raccomandazione. Romualdo, e grande abbraccio!
RispondiEliminaCiao Patzy, più "esteso" e complesso "Il mondo do Sofia" più semplice (all'apparenza) questo, non parlo spesso di libri (nonostante ne legga molti) perché è difficile raccontarne l'essenza in poche righe, in questo caso sono profondamente affascinato dalla semplicità con cui Gaarder ci parla di un argomento che racchiude tutto il nostro "essere".
EliminaUn abbraccio a te, buona domenica.