Ballo a Bougival-1982-1983-olio su tela. Museum of Fine Arts, Boston. |
Ballo a Bougival
Questo dipinto anticipa di pochi mesi le due tele dedicate al ballo in citta e in campagna, tutte e tre le opere sono di grandi dimensioni quasi a grandezza naturale e rappresentano un altro capitolo della serie di quadri dedicati alla vita moderna di Parigi.
Mentre le altre due tele si concentrano sui ballerini, qui Renoir da spazio ai personaggi sullo sfondo dando alla scena più profondità e movimento.
Il personaggio maschile è l'amico Paul Lothe; la donna è Marie-clementine Valadon, conosciuta come Suzanne, all'epoca diciassettenne modella degli impressionisti.
Essa è a sua volta un'ottima pittrice e nel 1883 da alla luce Maurice Utrillo.
Ballo in campagna (Ballo a Chatou)
Ballo in città
Queste due celebri tele sono considerate una dei migliori esempi di pittura impressionista, una celebrazione della vita mondana Parigina di fine ottocento.
Il personaggio maschile è sempre lo stesso, l'amico Paul Lothe, la dama invece cambia da una tela all'altra per sottolineare in maniera esplicita la differenza tra il mondo elegante e raffinato della città,e la genuina semplicità della campagna.
Da una parte infatti, in uno splendido abito da sera bianco è raffigurata la bella e sofisticata Suzanne Valdon.
Dall'altra il pittore ha scelto la sua giovane compagna, Aline Charigot, le cui forme, già allora abbondanti, sono messe in evidenza dall'abito chiaro, ravvivato da fiorellini rossi, che riprendono il rosso del cappello e della decorazione sul ventaglio.
Ballo in campagna-1983 olio su tela. Musèe D'Orsay, Parigi |
Ballo in città-1883- olio su tela. Musèe D'Orsay, Parigi. |
Quando c'è di mezzo il ballo tutto è fantastico e sognante, vero Romualdo? ;-) ;-) ;-)
RispondiEliminaComunque a parte gli scherzi, bello il fatto di aver posto insieme questi tre stupendi capolavori.
Trovo quest'artista un poeta. È magico e forse il più amato tra i tanti.
Complimenti mi piace molto come hai realizzato questo post! Ciao.
Ciao Pia, hai ragione l'allegria della festa, descritta in questo modo da un'artista eccezionale che riesce a rendere "bello" quello che dipinge indipendentemente dall'argomento, ci da la sensazione di grande spensieratezza gioia di stare insieme, e racconta il grande momento di euforia che si viveva in quegli anni.
EliminaGrazie, a presto.
Il ballo caro Romualdo, lega le simpatie, e rafforza la vera amicizia...
RispondiEliminaBello veramente questo post caro amico.
Tomaso
Caro Tomaso, il ballo in effetti elimina le barriere sociali e mentali permettendo anche solo per breve tempo di lasciarsi alle spalle le difficoltà di ogni giorno.
EliminaGrazie e buona serata.
Ciao Romualdo,
RispondiEliminaparti dal presupposto che adoro Renoir, mi piace lui, mi piace il tratto, mi piace la corrente Impressionistica.
Alla luce di tutto ciò capirai che adoro questo pittore, però lo preferisco nel dipinto Ballo a Bougiva, sia per la maggiore dinamicità, dovuta anche ad una scena più ampia, come spieghi tu, sia per una questione di gusto personale, mi piacciono: i colori usati, l'armonia delle forme, la posizione dei ballerini, il viso della donna, l'attenzione che mostra lui nel guardarla. Elementi che non compaiono negli altri due dipinti che sento pertanto più freddi e impersonali, anche se belli.
buon week end a presto
Ciao Audrey, ad attirare la ma attenzione invece sono stati i dipinti di "citta" e "campagna", dove (secondo il mio parere) Renoir mette a confronto due mondi diversi, che alla fine s'incontrano allo stesso livello, evidenziati dal fatto che il ballerino è lo stesso in tutti i dipinti.
EliminaQuesto non toglie la poesia e il calore, come tu hai evidenziato, mostrati nella prima opera, che nelle altre due vengono un po' a mancare.
Buona serata, a presto.
Tre tele di una grazia squisita, ma chi mi emoziona veramente è Van Gogh.
RispondiEliminaGrazie della visita!
Cristiana
Benvenuta Cristiana, stiamo parlando di artisti di livello immenso è chiaro che l'emozione che si prova per un'artista o per un dipinto è decisamente soggettiva, per quanto mi riguarda l'emozione cambia davanti allo stesso quadro osservato in momenti diversi.
EliminaGrazie, a presto.
Splendide raffigurazioni del ballo, simili e dissimili, non tanto per i modelli, quanto per lo spirito e le sensazioni che trasmettono. In tutte pare veramente di immedesimarsi nelle evoluzioni del ballo e nel suo piacere.
RispondiEliminaCiao Ambra, infatti è l'unione dei tre dipinti a dare il "quadro" della situazione in quegli anni di trasformazione artistica e soprattutto sociale della capitale Francese, dove la chiusura mentale lasciava posto ad un nuovo modo di vivere la quotidianità. L'impressionismo oltre a lasciarci grandi opere ha trasformato profondamente la società dell'epoca cambiando radicalmente i decenni a venire.
EliminaGrazie, a presto.
Ciao, ti proponi con un blog molto interessante. Grazie per esserti aggiunto al mio e buon lavoro. Luigi.
RispondiEliminaCiao Luigi, grazie, condivido con altri le cose che trovo interessanti e affascinanti.
EliminaA presto.