Titolo dell’opera: Notte stellata -1889
Autore: Vincent Van Gogh
Tecnica: olio su tela
Dimensioni: 92cm x 73 cm
Ubicazione
attuale: Museun of Modern Art di New York
Tutti abbiamo sentito nominare Van Gogh e la sua opera “Notte stellata” ma volevo
ugualmente proporre quello che per me è il suo più grande capolavoro.
Considerato il punto d’arrivo, il vero testamento
artistico del pittore olandese.
Pur essendo sfinito nel fisico e nella mente dalla
malattia nervosa, Van Gogh mostra una perfetta padronanza del tratto che si fa
sempre più rabbioso e concitato mantenendo un’estrema efficacia dal punto di
vista pittorico.
Le case del villaggio, probabilmente Saint- Remy, sono
delineate con segni morbidi e poco pronunciati, evidentemente il ricordo dei
borghi olandesi dell’infanzia danno all'artista una sensazione di pace e
tranquillità, i cipressi in primo piano al contrario sembrano lingue di fuoco
agitate da una forza interiore.
Straordinario è il cielo notturno, la luna si trasforma
in una sfera incandescente e le stelle tracciano nell’atmosfera vortici di pura
energia.
Un'opera che esprime il conflitto interiore e il complesso stato d'animo dell'artista che proprio in questo periodo dà evidenti segni di follia sfociati nella famosa aggressione all'amico Gauguin, è l'inizio del declino che lo poterà, due anni più tardi, al gesto che mettera prematuramente fine alla propria esistenza.
Un'opera che esprime il conflitto interiore e il complesso stato d'animo dell'artista che proprio in questo periodo dà evidenti segni di follia sfociati nella famosa aggressione all'amico Gauguin, è l'inizio del declino che lo poterà, due anni più tardi, al gesto che mettera prematuramente fine alla propria esistenza.
Ciao Romualdo, quest'opera è una delle più belle di Van Gogh, forse proprio il suo capolavoro....la trovo stupenda...l'intensità dei colori, l'energia che sprigiona..ha davvero qualcosa di unico che attrae. Un grazie per questa tua proposta, ce l'hai presentata molto bene. Buona giornata Stefania
RispondiEliminaCiao Stefania, è proprio il modo in cui "descrive" l'energia della volta celeste e nel contempo la tranquillità del villaggio che rende quest'opera unica.
EliminaBuona serata e a presto.
Bella la tua proposta di quest'artista, un'opera senza eguali.
RispondiEliminaCiao Romualdo.
Ciao Pia, è la dimostrazione che solo con una stato d'animo tormentato si riescono a creare certi capolavori.
EliminaBuona serata e a presto.
Caro Romualdo, grazie di averci fatto vedere una opera che è e resterà l'opera più bella del grande Van Gogh.
RispondiEliminaBuona giornata caro amico e attento al sole che ci sta bruciando!!!
Tomaso
Carissimo Tomaso, il ringraziamento va al grande Van Gogh che ci ha "offerto questo e atri capolavori.
EliminaCerco di sfuggire al sole ammirando appunto questa notte stellata.
Grazie e a presto.
Ciao Romualdo,
RispondiEliminagrazie, grazie per averci onorato e ricordato la bravura, la tecnica di questo grande Artista!
Quest'opera la amo particolarmente è davvero unica è spettacolare!
Buona giornata e grazie per i bellissimi commenti che lasci nel mio blog...
A presto
Antonella
Ciao Antonella, l'unico merito (se si può definire tale) è quello di aver pubblicato quest'opera il resto spetta all'autore.
EliminaI tuoi lavori sono decisamente interessanti e descrivo le sensazioni che provo quando li vedo, ancora complimenti.
Buona serata e a presto.
Graie mille Romualdo!
EliminaA presto
Antonella
La sensazione del movimento ascendente e discendente provocata dai vortici rende a pieno quel profondo e feroce subbuglio interiore che solo un grande artista poteva trasformare in un capolavoro !
RispondiEliminaUn saluto a te Romualdo!
Ciao Sciarada, come dici tu, il talento e il tormento interiore sono il mix che riesce a creare cose meravigliose in apparente contrasto con il "malessere" dell'artista.
EliminaBenvenuta e a presto.
Veramente grandioso..più la natura rappresentata si allarga nell'immagine, più il tormento e l'estasi di Vincent si ingigantisce!
RispondiEliminaGrazie del regalo che ci hai fatto!
Un abbraccio sincero!
Ciao Nella più si guarda quest'opera più particolari della vita tormentata di Van Gogh si intravedono.
EliminaIn ogni creazione c'è tutto il suo "creatore" sia che lo voglia far apparire, sia che venga abilmente celato.
Un abbraccio a te, a presto.
Ciao Romualdo,
RispondiEliminaVan Gogh è in assoluto il mio pittore preferito, mi è sempre piaciuto, soprattutto quando si è perso e impazzito a litigato con Gauguin e si è tagliato l'orecchio. Hai fatto benissimo a riproporre questo meraviglioso dipinto.
p.s. grazie mille per le belle parole che hai scritto come commento al mio post
buon weekend
Ciao Audrey, effettivamente Van Gogh (come d'altro canto tutti gli artisti) ha decisamente modificato il suo modo di intendere la pittura e sono d'accordo con te che il meglio lo abbia mostrato negli ultimi e tormentati anni.
EliminaBuona giornata e a presto.
Rimarrà nei secoli.
RispondiEliminaCiao Costantino, con queste tre parole hai descritto perfettamente quest'opera e il suo inimitabile autore.
EliminaBuona giornata, a presto.
Evidentemente sono limitata, perchè Van Gogh è tra i pochi che mi emozionano.
RispondiEliminaCristiana
Ciao Cristiana, e perché saresti limitata? La pittura come altre forme d'arte può emozionare, o lasciare indifferenti, ognuno vede queste opere con occhi diversi, quindi se un quadro mi da delle sensazioni queste sono solo mie e là dove un opera mi lascia indifferente sicuramente emozionerà qualcun altro. Non ci sono limitazioni ma solo personali sensazioni, se Van Gogh è uno dei pochi che ti emoziona vuol dire che altri non toccano le corde giuste e i limiti sono solo in questi ultimi artisti.
EliminaBuona serata e a presto.