“ … le vecchie abitudini muoiono prima di quanto pensiamo, rapidamente vengono sostituite da nuove […] tra poco potrei addirittura abituarmi al frastuono dei clacson e dei venditori ambulanti.
Esiste un altro posto al mondo che riesca a stravolgerti i sensi più dell’India?
Chi
conosce il paese fa le sue cose tranquillamente, ma niente può preparare il
profano a questo assalto di rumori e colori, al caldo, al movimento, al
perpetuo movimento della folla.
All’inizio
ne sei sopraffatto ma a poco a poco ti rendi conto che è come un’onda, se le
opponi resistenza ti rovescerà, ma se ti butti dentro riemergerai facilmente
dall’altra parte.
(da:
Marigold Hotel)
A seguire alcuni scatti che Steve McCurry ha dedicato all'universo indiano
Un Paese che mi intriga, queste immagini sono spaccati di vita che raccontano le meraviglie e i paradossi di questo enorme e misterioso Paese. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Ciao Sinforosa, paese affascinante, questo film, forse ancor di più delle stupende fotografie di McCurry, lo racconta facendo emergere la poesia che si cela in ogni anfratto.
EliminaGrazie, buona giornata.
Che meraviglia di colori e quanta emozione sprigiona ognuna di queste immagini!
RispondiEliminaCiao Romualdo
Ciao Gianpiera, immagini stupende che danno vita al pensiero di Evelyn, protagonista di questo meraviglioso film.
EliminaGrazie, buona giornata.
Magicissimo McCurry!!!
RispondiEliminaLa magia di McCurry si somma alla magia di questo paese e del poetico Marigold Hotel.
EliminaGrazie Franco, buon pomeriggio.