Autore: Adriaen Van Ostade
Titolo dell’opera: Interno con contadini – 1663
Tecnica: Olio
su tavola
Dimensioni: 34
cm x 40 cm
Ubicazione
attuale: Wallace Collection, Londra.
Una madre tiene in
braccio un bambino davanti alla finestra e cerca, non senza opposizione,
d’imboccare il piccolo che sembra non gradire.
In un ambiente buio e
disordinato si svolge una qualunque scena di vita quotidiana, emerge l’estrema
povertà accentuata da gusci di uova e di molluschi sparsi sul pavimento sporco.
L’arcolaio e il telaio
completano la scena, dove l’indigenza la fa da padrona. La madre, l’unica
figura illuminata dalla luce proveniente dalla finestra, sembra quasi
trasmettere un messaggio moralistico, come se dicesse al bambino che rifiuta
il cibo, "la povertà colpisce chi non sa
apprezzare le cose che si posseggono".
Ma il tono dell’opera
sembra più descrittivo che moralistico, Van Ostade racconta la difficile vita
contadina sottolineando il lavoro continuo e faticoso delle donne, oltre agli
strumenti di lavoro femminile, le donne si devono occupare anche dei figli,
mentre gli uomini per niente cooperativi tra le mura domestiche, si concedono
delle pause dal lavoro nei campi, infatti si vedono tre paesani che confabulano
nell’oscurità in secondo piano.
L’unica nota lieta del
dipinto è il vaso con una pianta posto sul davanzale, fuori la luce solare crea
un ambiente più sereno e piacevole che contrasta con la profonda tristezza
dell’interno.
Negli anni le tele di Van
Ostade si arricchiscono di colori e le scene famigliari divengono sempre meno
cupe, lasciando posto a sensazioni decisamente più positive.
Si, è vero, l'interno è cupo, povero, sciatteria e disordine la fanno da padrone, ma interessante il contrasto fra la donna alle prese con una delle tante fatiche quotidiane e l'indifferenza degli uomini sullo sfondo. Eppure c'è una sorta di calore in quell'interno, sarà il caldo del marrone o il fascio di luce che vi penetra. Quella donna illuminata è come un riscatto alla miseria dell'ambiente.
RispondiEliminaCiao Ambra, infatti la donna è l'assoluta protagonista del quadro, ed è l'unica figura che dia un po' di speranza, ma la descrizione migliore l'hai appena fatta tu e per questo ti ringrazio.
EliminaBuona serata e buona settimana.
ottima descrizione!!!!! ciao, buon inizio settimana!!!! (io appena rientrata dalle ferie)
RispondiEliminaCiao Marina, grazie sempre gentile, mi auguro che le vacanze siano andate bene tanto da darti la giusta carica per ricominciare.
EliminaBuona settimana a te, a presto.
È pazzesco notare come il ritratto di un momento di semplice e "difficile" quotidianità possa diventare, fermata in un dipinto, tanto affascinante.
RispondiEliminaCiao Anna, la pittura riesce spesso a rendere affascinante la vita quotidiana pur mantenendone la drammaticità, come se ci raccontasse una "storia", sappiamo che si tratta di ricostruzioni tratte dalla realtà ma l'arte ammanta il tutto di poesia come se si trattasse di una favola.
EliminaGrazie e buona serata.