"Non si sottomette un fiume con la forza, devi arrenderti alla corrente e usare la sua potenza come fosse tua. Il tuo intelletto ti ha portato lontano nella vita, ma non ti porterà oltre, silenzia il tuo ego e il tuo potere aumenterà".
(cit.
dal film "Doctor Strange")
Simona Cristofari - Onda |
Resto sempre perplesso quanso si parla di superpoteri, è un'illusione con la quale l'uomo ha sempre fatto i conti cercando di supplire a debolezze e un'a inesorabile inadeguatezza di fondo. Certo i fiumi c'è chi li naviga, chi ne devia i percorsi, chi si siede a riva aspettando di vedere il nemico.
RispondiEliminaPoteri diversi, più o meno virtuosi a seconda dei punti di vista ;)
Ciao Franco, ho nominato il celeberrimo "Doctor Strange" solo per citare la fonte di queste parole (per l'esattezza vengono proferite dallo stregone supremo, conosciuto come l'Antico) collocandole in una dimensione estranea ai supereroi trovo che non sia campata in aria.
EliminaIl nostro ego è la nostra zavorra, liberandoci di esso possiamo volare (o provare a farlo).
Grazie buon fine settimana.
Ciao Romualdo. Interessante argomento. In effetti a volte lasciarsi sorprendere dagli avvenimenti della vita senza forzare nulla può portare ad una pacificazione interiore che migliora anche le nostre azioni. Però mai arrendersi a ciò che non va. A volte bisogna reagire per non soccombere.
RispondiEliminaBella la frase del mitico Doctor Strange. Grazie per questa riflessione. Buona serata, abbraccio.
Ciao Pia, "usare la sua potenza come fosse tua", questa è la parte interessante della frase, assecondare la corrente ma non arrendersi ad essa, sfruttare a proprio vantaggio quello che all'apparenza sembra ostacolarci.
EliminaGrazie a te, buona serata.
Convogliare e incanalare.per.poter comandare i flussi.
RispondiEliminaIn idrologia, come in politica, come sui social...
Un po' spaventa. Spaventa che alla gente non venga nemmeno il dubbio di essere usati in questo modo
Questo è un punto di vista interessante, ognuno dovrebbe essere consapevole della propria "forza" e delle proprie debolezze, tutto funziona dove c'è equilibrio.
EliminaNel contesto in cui nasce la frase l'obbiettivo è proprio quello di evitare ciò che tu (tristemente) sottolinei.
grazie Alberto, buona giornata.