Il
celebre pittore dipinge con estrema cura il suo autoritratto per passare ai
posteri.
Poi i
posteri, due secoli dopo, trovano in solaio quel quadro e lo appendono in una
pinacoteca con scritto sotto: “Ritratto di ignoto”.
(Giovannino Guareschi)
Ritratto di ignoto |
Cioè una contraddizione lampante di ciò che è la realtà e l'intenzione dell'artista che lo ha dipinto. Grande lo scritto di Guareschi, molto significativo. Abbraccio e buona serata!
RispondiEliminaPer quanto possiamo impegnarci per lasciare un segno dobbiamo fare i conti con il punto di vista dei posteri, Guareschi è illuminante e arguto.
EliminaCiao Pia, un abbraccio a te.
Guareschi sa essere sarcastico anche se i posteri sono poco attenti e il pittore non era poi così celebre..😁
RispondiEliminaD'accordo con te, Guareschi era geniale, i posteri sono spesso soggetti alla distrazione, mentre riguardo alla fama dell'artista ricordiamoci che per secoli Caravaggio era praticamente sconosciuto, in questo caso i posteri hanno fatto ammenda.
EliminaGrazie Franco, buona giornata.