Autore: Wilfredo Lam
Titolo dell’opera: La giungla – 1943
Tecnica: Guazzo
su carta montata su tela
Dimensioni: 239
cm x 230 cm
Ubicazione
attuale: Museum of Modern Art, New York.
In primo piano, ai margini di una folta foresta, appaiono quasi
fuse con la vegetazione delle strane creature, esseri misteriosi che sembrano creati
dalla giungla stessa.
Il mistero di
questi guardiani nati dall’immaginazione dello stesso pittore rimane insoluto,
figure che ci riportano alle maschere africane, agli spiriti caraibici che
vivono a stretto contatto con la natura e rappresentati con un’evidente influenza
delle forme legate al cubismo formativo.
La foresta appare intricata
e le figure che si parano davanti impediscono qualsiasi tentativo di penetrarla.
Ha cosi il sopravvento un senso di protezione verso la natura sempre più in
pericolo.
La quasi definitiva
sconfitta dell’uomo riguardo alla conservazione naturale demanda questo
compito disperato all’essenza spirituale di presenze dall’anima non ancora
corrotta, che rimangono l’ultima speranza rimasta prima di varcare la linea di non
ritorno.
Lam si lega per un
certo periodo al surrealismo, le origini cubane ne influenzano lo stile e sono
congeniali all’idea del movimento artistico che dava la precedenza agli istinti irrazionali
del subconscio.
Bellissima!
RispondiEliminaCiao Marina, direi anche particolarmente intrigante.
EliminaBuona serata.
Non riesco proprio a non sorridere pensando un po' a Jacovitti... comunque, sorridendo o seriamente, quest'opera decisamente mi piace!
RispondiEliminaCiao Anna, in effetti Jacovitti un po' sembra essere presente, non lo avevo notato.
EliminaNon so se il geniale fumettista molisano si sia ispirato a Lam, ma alcuni particolari si avvicinano molto all'opera del pittore cubano.
Grazie per lo spunto, una visione curiosa e interessante del dipinto.
Buona serata, a presto.