Autore: Fernando Botero
Titolo dell’opera: Signora di Cajica – 1972
Tecnica: Olio
su tela
Dimensioni: 234,5
cm x 182 cm
Ubicazione
attuale: Collezione privata.
Lo stile inimitabile di Botero si ripresenta in quest’opera
di grandi dimensioni.
L’immagine universalmente conosciuta della Madonna che tiene
tra le braccia il figlio viene rappresentata come un’enorme figura che prende
inevitabilmente il sopravvento sulle minuscole figure in secondo piano.
La maestosità della Vergine è evidenziata anche dal serpente
intrappolato sotto i piedi, il rettile appare lungo in modo
innaturale tanto da creare l'idea della grandezza della protagonista.
Dietro la figura di Maria lo scenario si presenta su tre
livelli, l’arco di nuvole in alto si presenta cupo e minaccioso ma ad
alleggerire la “pressione” ecco comparire una mano che porge un fiore quasi ad
offrire un simbolo di pace.
Dietro la prestante figura troviamo la folta chioma di un
albero, dove sbucano i volti di minuscoli personaggi, osserviamo oltre ad un
angelo, santi, suore, frati ed alti prelati, da notare due frutti che cadono
dall’albero, forse due mele, richiamo al peccato originale.
Il livello inferiore ci presenta un paesaggio lontano,
raffigurazione del mondo che trova beneficio dallo schiacciamento del serpente
per mezzo di Maria.
Una ricostruzione che va oltre gli schemi canonici pur
mantenendo intatte le linee dettate dai vangeli.
Botero, nato in Colombia, si misura con l’immagine della
Madonna, considerata senza dubbio alcuno la figura religiosa più importante dell’America
latina.
Ciao Romualdo!
RispondiEliminaChe bella quest'opera! Ho sempre provato una forte simpatia nei confronti dei suoi lavori che tra l'altro ho avuto la fortuna di vedere da vicino (non il quadro però).
Abbraccio forte e ti auguro una splendida serata. : *
Ciao Pia, Botero con le sue "rotondità" racconta con estrema leggerezza e attenzione gli eventi passati e presenti, ma sempre con un senso di grande gioia e serenità.
EliminaForse per questo motivo, quando osservo le sue opere, raggiungo sempre uno stato di grande tranquillità.
Grazie, un abbraccio a te, buona giornata.