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mercoledì 17 ottobre 2018

La purezza dell'incoscienza o la contaminazione della conoscenza?


L’essenza della pittura e la storia della pittura medesima.


Un pittore si deve concentrare sull’essenza utilizzando la conoscenza storica solo per affinare la capacità di trasmettere la profondità?

L’assenza di un’adeguata conoscenza della storia della pittura può impedire all’artista di esprimerne l’essenza?

Al contrario, la mancanza di “informazioni” permette una creazione “pura”? Senza contaminazioni?

Naturalmente è impossibile annullare completamente le influenze esterne ma si potrebbe nel caso ridurle al minimo, ma a che prezzo?

nell’immagine: Sam Francis - Toward Disappearance III

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