Autore: Caspar David Friedrich
(Greifswald, 1774 - Dresda, 1840)
Titolo
dell’opera: Paesaggio invernale con chiesa – 1811
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni:
35,5 cm x 45 cm
Ubicazione attuale: National Gallery, Londra.
Paesaggio
dall’essenza spirituale, all’atmosfera irreale si contrappone l’estremo
realismo dell’immagine centrale del quadro.
Tutto è ammantato
di neve, si avverte il silenzio assoluto, un istante fuori dal tempo.
Il dipinto si svela
lentamente davanti all’osservatore, un piccolo gruppo di abeti ed alcune rocce
sono l’unica presenza “viva” nella scena. Ma qualcosa sta succedendo: un
viandante solitario lascia a terra le stampelle e si abbandona ad una mistica
visione davanti al crocifisso.
Attraverso la fitta
foschia si intravede una cattedrale gotica, al contrario del boschetto di abeti
la chiesa appare immateriale, essenzialmente simbolica.
Friedrich aveva
sesso spiegato che gli abeti rappresentano il respiro vitale di Dio, infatti
nel dipinto l’unica presenza tangibile sono gli alberi mentre la chiesa,
simbolo religioso più “umano”, si presenta priva di sostanza, lievemente
rarefatta.
Resta la sensazione
di forza della natura e del silenzio che la avvolge, l’uomo deve abbandonare il
suo rumoroso incedere per poter comunicare con le forze superiori, un atto di
umiltà alla ricerca dello spirito.