Autore: Edouard Manet
(Parigi, 1832 – Parigi, 1883)
Titolo
dell’opera: L’asperge – 1880
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni:
16 cm x 21 cm
Ubicazione attuale: Musée d’Orsay, Parigi
Piccolo e
interessantissimo dipinto che porta con se una curiosa storiella.
Monet aveva dipinto
un mazzo di asparagi nello stile delle nature morte dell’Olanda del seicento,
il mazzo di ortaggi su un tappeto di foglie e lo sfondo scuro senza alcun
riferimento di spazio e tempo. L’opera venne venduta all’amico Charles Ephrussi
per 800 franchi, l’acquirente al momento del pagamento versò al pittore
parigino mille franchi.
Per ricambiare la
cortesia ricevuta Manet realizza questo piccolo quadro e lo spedisce a Ephrussi
accompagnato da un biglietto: “Ne mancava uno al vostro mazzo”.
Mentre il primo
dipinto segue una precisa struttura compositiva, la seconda piccola opera è
libera da ogni convenzione e prende una strada diversa, quasi senza una precisa
meta.
L’asparago è
assoluto protagonista, non vi è raffigurato nient’altro che l’ortaggio e il
bordo del ripiano di marmo che lo sorregge.
Elegante e
raffinato nella sua essenzialità il dipinto si lega ad alte opere che in quel
periodo venivano realizzate per accompagnare biglietti d’auguri, ringraziamenti
o semplicemente come piccoli doni.