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mercoledì 8 agosto 2018

Il colore e l'intervento del tempo.



La profonda ricerca del “senso” di un’opera d’arte mi ha portato ad una considerazione che ritengo fondamentale.


L’interpretazione, la lettura di un dipinto, un’analisi più o meno approfondita, si fanno con ciò che abbiamo davanti, con quello che vediamo in un preciso momento storico.

Questo significa che la “decodificazione” personale di un’idea altrui vale per ciò che osserviamo, tutto, o in parte, viene annullato da un particolare che tendiamo a sottovalutare: il tempo e l’intervento di quest’ultimo sui materiali.

Senza un adeguato “studio”, senza una conoscenza approfondita dell’invecchiamento del colore corriamo il rischio di “leggere” ciò che non è mai stato scritto.

Nell'immagine: 
Raffaello Sanzio 
Piccola Madonna Cowper, 1504-05. 
Olio su tavola cm 59 x 44. 
National Gallery of Art, Washington

6 commenti:

  1. Eh già, leggere profondamente e con precisione è assai complesso! È interessante farlo anche coi limiti, della propria conoscenza e del proprio tempo, l'importante è essere consapevoli che è appunto un'interpretazione, personale e condizionata da svariati fattori. Mai spacciarsi per "maestri", infatti tu non lo fai, semplicemente condividi le tue piccole e grandi ricerche e le tue impressioni, chi ti segue con attenzione lo sa bene e certamente lo apprezza molto.
    Ciao! 😊

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    1. Ciao Anna, ti ringrazio per il bellissimo complimento.
      Infatti non è mia intenzione insegnare alcunché, le mie interpretazioni si mescolano alle vostre per uscirne più ricche ed interessanti.
      Questo post non vuole impedire le nostre letture ma la mia intenzione è quella di mettere in luce le infinite sfumature che "popolano" un'opera d'arte.
      Grazie ancora, buon pomeriggio.

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  2. Buonasera Romualdo.
    Ho avuto una brevissima esperienza nel settore del restauro molto tempo fa.
    Non ho continuato né approfondito per vari motivi di vita. Però ricordo molto bene ciò che provai nell'avere davanti ai miei occhi opere bellissime ma terribilmente rovinate dal tempo.
    Era tristezza unita a rabbia ed il desiderio di riuscire, almeno in minima parte, a tirar fuori la bellezza nascosta tra polvere, macchie di umidità e strappi di tela.
    È vero lo sguardo non è mai uguale per tutti. Le emozioni osservando un'opera d'arte possono essere varie. Persino noi possiamo cambiare opinione di fronte ad una stessa osservata più volte.
    Inoltre il motivo dei cambiamenti dovuti al tempo in essa, ci fa tergiversare sulle prospettive storiche e significati.
    Ecco perché spesso bisogna limitare le proprie opinioni ed affidarsi a chi ha più esperienza.
    Però mai evitare di dire la propria anche se si sbaglia. Altrimenti nessuno può corregerti e non si impara nulla. Ci vuole ed è sempre necessario un confronto. Per questo gradisco i tuoi articoli discreti che celano grandi insegnamenti, come gradisco moltissimo i tuoi commenti da me, per i quali ti ringrazio tanto. Ti abbraccio forte e ti auguro una serata tranquilla. Ciao.

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    1. Ciao Pia, il tuo intervento è più che mai pertinente, la tua esperienza nel restauro ti ha permesso di comprendere da vicino quanto l’intervento del “tempo” modifica la visione delle opere d’arte.
      D’accordissimo con te quando affermi che il confronto di opinioni ed interpretazioni è fondamentale per la crescita di ognuno di noi.
      Meno d’accordo sul fatto che si dovrebbero limitare le proprie opinioni e affidarsi a chi ha più esperienza, giusta quest’ultima parte ma più che mettere un limite alle opinioni dobbiamo “pensare” a fondo prima di dire inesattezze, infatti quando esprimiamo il nostro pensiero facciamo in modo che non sia campato in aria, che alla base ci sia una buona dose di “competenza”.
      Il complimento più bello che ricevo è il riconoscimento della buona fede, non voglio insegnare, desidero invece confrontarmi e, come sottolinei benissimo tu, il confronto è una fonte di crescita fondamentale.
      Grazie per averci raccontato la tua esperienza, la tua conoscenza artistica ci permette di comprendere l’insieme da altri punti di vista.
      Grazie a te, per il graditissimo incoraggiamento, un abbraccio, buona serata.

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  3. Molto interessante: una cosa che non avevo mai considerato

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    1. Ciao Marina, sto approfondendo il tema del colore nella pittura e questo punto di vista stravolge il modo di osservare, leggere ed interpretare un'opera d'arte, specialmente quelle datate.
      Dobbiamo prendere in considerazione le modifiche dettate dal tempo prima di "entrare" nel mondo cromatico della pittura e tentare un'interpretazione (lettura sempre possibile perché fondata sulle conoscenze del nostro tempo)
      Grazie, buona giornata.

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