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domenica 30 aprile 2017

L'alba della materia, Aleksandr Rodčenko.

Autore:   Aleksandr Rodčenko
(San Pietroburgo, 1891 - Mosca, 1956)
 
Titolo dell’opera: Composition (Wining Red) – 1918
 
Tecnica: Olio su tela
 
Dimensioni: 78,5 cm x 62 cm
 
Ubicazione attuale:  Annely Juda Fine Art, Londra.





Una sfera nell’atto di scomporsi sta trasformando se stessa, e il mondo che la circonda, in qualcosa di definitivamente diverso, niente potrà mai più essere come prima.

Ma non è per forza questa l’unica interpretazione, la pittura astratta geometrica ci permette lunghi “viaggi” introspettivi, continui cortocircuiti che ci avvicinano, e allo stesso tempo allontanano, dalla soluzione di questo apparente enigma.

Lo sfondo totalmente buio ci fa pensare ad un universo ancora agli albori dove tutto deve ancora materializzarsi, solo la figura circolare rossa e gialla sembra in grado di dare un senso alla totale mancanza di materia.

Dalla mutazione o evoluzione del “cerchio” prendono vita altre forme, i triangoli si distaccano dalla figura “madre” cambiando l’aspetto e dando inizio ad una nuova forma, ad un nuovo concetto visivo.

Sicuramente Rodčenko, legato al gruppo costruttivista, aveva ben altre intenzioni concettuali, il pittore russo aspirava a trasformare l’essenza di ciò che conosciamo in figure geometriche in grado di condensare in uno spazio limitato l’universo, dare a ciò che è infinito dei confini, anche se teorici.

2 commenti:

  1. Molto suggestiva questa interpretazione! Ciao, buon primo maggio!

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    1. Ciao Marina, l'opera permette interpretazioni infinite, un portale sempre aperto per "escursioni" fantastiche.
      Grazie, buon primo maggio a te.

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