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sabato 26 novembre 2016

Vampiro o protetettrice? Edvard Munch.


Autore:   Edvard Munch

Titolo dell’opera: Vampiro (La donna vampiro) – 1893-94

Tecnica: Olio su tela

Dimensioni: 105 cm x 95 cm

Ubicazione attuale:  Munchmuseet, Oslo.





Munch rievoca la fine della difficile e dolorosa relazione con Tulla Larsen, la donna abbraccia la figura maschile e sembra voglia prenderne possesso.

L’effetto più traumatico è reso dai capelli colore del sangue che scendono fino a coprire il capo dell’uomo.

L’interpretazione può prendere diverse strade, in molti hanno visto questa scena come la rappresentazione della distruzione da parte della donna ai danni dell’uomo stesso, tesi avvalorata dallo stato psicologico del pittore.

Ma possiamo anche seguire un altro itinerario interpretativo, nel volto della fanciulla non vi sono tracce di violenza e cattiveria, anzi sembra che voglia consolare e proteggere l’amante.

L’uomo non appare intimorito o addirittura spaventato ma sembra cercare un rifugio tra le sue braccia.

Per assurdo il significato potrebbe essere un altro, dal capo femminile la chioma scende e avvolge tutto come se dalle pendici di un vulcano scendessero a valle numerosi fiumi di lava che coprendo ciò che trovano rendono il tutto momentaneamente senza vita, ma che al contempo proteggono la terra permettendogli, con il tempo, di ritornare a fiorire.

 

4 commenti:

  1. Ciao Romualdo, in questo dipinto non vedo la fine di un amore. Vedo protezione, forse passione, e leggendo il tuo commento mi sono venuti in mente alcuni versi di una mia poesia dal titolo "Alle soglie del cuore":

    Come colate di lava scendono
    Ad infuocare i sensi
    I tuoi capelli,
    Si adagiano
    Alle soglie del cuore
    E lo riscaldano
    Con una carezza...

    Come succede sempre osservando un'opera d'arte, e lo abbiamo ribadito più volte, ognuno la interpreta secondo il proprio stato d'animo e la propria sensibilità.
    Buona serata e buona settimana. G.Piera

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    1. Ciao GianPiera, i tuoi versi sono il naturale accompagnamento al dipinto.
      La condizione psicologica di Munch ha spinto l'interpretazione in una direzione ma anche il tuo pensiero va dalla parte opposta, come sottolinei giustamente tu, è l'osservatore a "costruire" la trama dell'opera.
      Grazie per il contributo.
      Buona settimana a te, a presto.

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  2. Bellissima la tua lettura! Io ci vedo un atteggiamento protettivo come se lo abbracciasse per consolarlo da una grande tristezza. Ciao, splendido fine settimana!

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    1. Ciao Marina, ti ringrazio, il tuo commento conferma la "teoria" della protezione.
      Infatti sembra più un abbraccio consolatorio che una sorta di aggressione.
      Buon fine settimana a te, a presto.

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