Pagine

sabato 2 luglio 2016

La musica a colori, Melissa McCracken.

«Fino a 15 anni ho pensato che tutti vedessero, nelle cose, i colori. Colori nei libri, colori nelle formule matematiche, colori ai concerti. Ma quando finalmente ho chiesto a mio fratello di che colore era la lettera C (giallo canarino) ho realizzato che la mia mente non era così normale come avevo pensato»

Melissa McCracken

La giovane artista percepisce il mondo circostante come un insieme di colori. Si tratta dei sintomi di un raro fenomeno neurologico noto come “sinestesia”, Melissa “vede” la musica e la dipinge.

Le opere che seguono sono il racconto musicale della McCracken, il titolo del dipinto corrisponde al brano in questione, il link vi indirizzerà al brano stesso, per poter “osservare” la musica con gli occhi di un’incredibile artista.

 
Pink Floyd - Shine On You Crazy Diamond

David Bowie – Life On Mars

 

Glass Animals – Flip


James Blake - Retrograde

Jimi Hendrix - Little Wing

John Lennon – Imagine

John Mayer – Gravity

Led Zeppelin – Since I’ve Been Loving You

Matthew Young - Magic

Nine Inch Nails - All The Love In The World

Prince – Joy In Repetition

Radiohead – Karma Police

Radiohead – Lucky

Smashing Pumpkins – Tonight, Tonight

Soulive – Interlude II

Stevie Wonder - Seems So Long
 

Airhead – Callow

10 commenti:

  1. opere stupende!!!! Una grande artista: cercherò di approfondire!!!!
    ciao, buona domenica!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Marina, penso anch'io che si tratti di un'artista incredibile, mi fa piacere che ti incuriosiscano le sue opere.
      Ti auguro una felice serata, a presto.

      Elimina
  2. I miei preferiti?
    Pink Floyd e John Lennon, ciao!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Pia, la scelta del dipinto che preferiamo forse è condizionata dal brano che rappresenta. Penso che alla fine sia proprio questo che Melissa vuole trasmettere, guidarci ad una visione diversa della musica che all'udito aggiunge una parte visiva in grado di travolgere e sconvolgere il consueto modo di approcciarsi ai brani stessi.
      Ti confesso che l'opera "Pink Floyd" è quella che in assoluto mi ha trasmesso le emozioni più forti. (i nostri gusti sono alquanto simili)
      Un abbraccio, a presto.

      Elimina
    2. Posso aggiungere Stevie Wonder? Più per il pezzo musicale però... ;)))*

      Elimina
    3. Puoi aggiungere ciò che vuoi, confermi l'indissolubile legame che c'è tra il dipinto ed il brano.
      Ciao.

      Elimina
  3. Caro Romualdo, questo si! Che è molto interessante, una esplosione di colori, ascoltando la musica!!!
    Ciao e buona serata caro amico, un abbraccio e un sorriso:)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tomaso, hai visto che meraviglia? Musica e pittura unite nel nome dell'arte più incredibile, un piacere per l'orecchio e altrettanto per gli occhi.
      Contraccambio l'abbraccio ed il sorriso, grazie.

      Elimina
  4. E' incredibile come persone con deficit fisici riescano a percepire e a donare sensazioni uniche. Per fare solo un esempio lo stesso Stevie Wonder, al quale Melissa Mc Cracken ha dedicato un dipinto sulla canzone Seems so long, è un non-vedente, e con le sue canzoni ci dona emozioni bellissime. Direi che con questo post ti sei superato caro Romualdo. Grazie di cuore. Buona domenica. G.Piera

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Gian Piera, a questo punto viene da chiedersi chi in fondo ha dei cosiddetti deficit, saper creare questi "lavori" è sinonimo si capacità superiori.
      Lo stesso Wonder lo ha dimostrato continuamente nel tempo.
      Il talento viene distribuito in modi sempre diversi e a volte è difficile notarlo, ma se facciamo attenzione possiamo scoprire dei grandi artisti la dove meno ce lo aspettiamo.
      Grazie a te, felice fine settimana.

      Elimina

Se vi va di lasciare un commento siete i benvenuti, i commenti contenenti link esterni non verranno pubblicati.
I commenti anonimi sono impersonali, conoscere il nome di chi lascia il proprio pensiero facilita il confronto, grazie.