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sabato 4 giugno 2016

Il volto dell'America durante la grande depressione, Dorothea Lange.

Dorothea Lange ha fatto conoscere l’America agli americani, “raccontando” la vita reale dei periodi più difficili, più intensi e più veri dei primi anni del novecento.
Si è dedicata all’immigrazione, ha messo l’accento sulla vita di stenti e dolori (fisici e psicologici) delle popolazioni di colore degli stati del sud. Ha raccontato dell’ingresso degli immigrati asiatici nei territori del “sogno americano”.
Ha illustrato il periodo difficile, e mai raccontato veramente, della grande depressione.
Ed è proprio alla grande depressione che sono dedicate queste immagini, per meglio dire sono dedicate a tutti quegli uomini e donne, che hanno subito quel periodo storico.
Pubblico alcuni di quegli scatti lasciando che sia l’emozione ha “raccontarli”, senza un ordine preciso come una carrellata su uno squarcio di intensa umanità.















 
 

8 commenti:

  1. Caro Romualdo, quanta semplicità in queste foto in bianco e nero raccontano una storia reale che tanti la immaginano, in queste foto la realtà è vicina!!!
    Ciao e buon fine settimana caro amico.
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso, queste immagini sono lo specchio di un periodo quasi dimenticato, aprono gli occhi a chi, da sempre, considera l'America un paese senza difficoltà, dove tutti i desideri si realizzano.
      Uno spaccato di vita che la fotografa statunitense "illustra" magistralmente.
      Grazie per la piacevolissima visita.
      Un grande abbraccio, a presto.

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  2. Ciao Romualdo,
    in appendice al volume "Nomadi" di John Stainbeck, che poi ne ha tratto la documentazione per "Furore", ho trovato una raccolta di foto di Dorothea Lange , compresa quella che pubblicata sulla copertina di "La Luna è tramontata".Mettono davanti ai nostri occhi tutta la tragica realtà di quegli anni, scatti che raccontano un'America che nel nostro immaginario collettivo noi pensavamo opulenta, ricca e piena di opportunità per tutti: uno stereotipo ormai caduto da tempo!
    Un caro saluto
    Marilena

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    1. Ciao Marilena, c'è poco da aggiungere a ciò che dici, crediamo (lo abbiamo sempre fatto) che quei luoghi siano la soluzione a tutto, la stessa Lange scattò quelle fotografie per "far conoscere agli stessi americani il proprio passato".
      Interessante il tuo "arricchimento" di questo articolo, e per questo ti ringrazio.
      Buona serata, a presto.

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  3. Sono davvero tutti emozionanti questi scatti di Dorothea Lange. Ho notato che solamente nei visi dei bambini,ancora inconsapevoli, si vedono sorrisi. Tutti i volti degli adulti sono lo specchio della triste realtà vissuta dalla popolazione americana in quei primi anni del '900. Complimenti Romualdo per quest'altra "chicca".
    Ciao G.Piera

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    1. Ciao Gian Piera, è vero i bambini affrontano qualsiasi situazione con una spirito "positivo", forse non si rendono conto fino in fondo di ciò che accade ma sono proprio loro a dare agli adulti la forza di andare avanti e superare le grandi difficoltà della vita.
      Grazie, buona domenica.

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  4. Tutte immagini che toccano il cuore. Una artista meravigliosa!

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    1. Ciao Marina, sono d'accordo con te, ogni scatto trasmette qualcosa di estremamente profondo.
      Grazie, buona domenica.

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