Un passo indietro incontro alla nostalgia. Mi piacerebbe parlare di
quella che definirei una delle migliori produzioni RAI, e la più riuscita
trasposizione cinematografico-televisiva del capolavoro di Collodi: Pinocchio.
Pinocchio |
Nel 1972
con la regia di Luigi Comencini, va in onda su Rai 1 lo sceneggiato
" Le avventure di Pinocchio", il successo è immediato e negli
anni con le repliche e la pubblicazione in Home Video la fama si è mantenuta
costante.
Merito
sicuramente di Comencini che ne da una visione delicata e poetica, il regista
riesce a dare alla vicenda una costruzione vagamente malinconica nonostante la
presenza nel cast di attori conosciuti soprattutto per i ruoli comici. Paolo
Mereghetti definisce lo sceneggiato “ una soddisfacente riduzione del libro con
più realismo sociale a (lieve) discapito della componente fantastica, e con un
cast perfettamente azzeccato".
Tra gli
attori ricordo i principali: Andrea Balestri (Pinocchio), Gina Lollobrigida
(Fata Turchina), Nino Manfredi (Geppetto), Franco Franchi e Ciccio Ingrassia
(il Gatto e la Volpe), Vittorio De Sica (il giudice), Domenico Santoro
(Lucignolo) e Lionel Stander (Mangiafuoco).
Deliziosa
la colonna sonora composta da Fiorenzo Carpi. Più avanti propongo alcuni brani
tra i più famosi.
Non voglio
dilungarmi (e annoiare) raccontando la storia, credo che tutti conoscano le
avventure del burattino più famoso al mondo.
Voglio
solo ricordare l’immensa umanità di Manfredi (Geppetto) che da al personaggio
un’aura quasi di santità disposto a tutto pur di poter accontentare il poco
riconoscente e irrequieto Pinocchio.
La
bellissima Lollobrigida (Fata Turchina) elegante, affascinante, decisa e severa
con il burattino ma con un cuore immenso.
Azzeccato
il ruolo di Franchi e Ingrassia ( il Gatto e la Volpe) attori comici che si
immedesimano perfettamente nei due squinternati manigoldi senza scrupoli
mantenendo un filo umoristico che rende perfetta la parte dei due
Riuscita
anche la scenografia del film che racconta fino in fondo le difficoltà umane e
climatiche ma ci trasporta in un mondo di favola con tutte i pregi e i difetti
Tra le
varie location del film ricordo Farnese (Viterbo) dove è situata la casa di
Geppetto, nella rocca di Farnese si svolge il processo.
Il lago di
Martignano ospita la casina della fata, mentre il Teatro di Amelia (Terni) è il
luogo dove Pinocchio viene trasformato in somaro.
Il porto
di Civitavecchia vede partire Geppetto alla ricerca del burattino, a Colle
Fiorito (Guidonia) - Il Paese dei Balocchi; le scene furono girate nei Baracconi,
dei capannoni adibiti alla essiccazione del tabacco, poi demoliti a metà degli
anni novanta per costruire il primo centro commerciale della
zona. La spiaggia di Torre Astura (Nettuno) dove approdano Pinocchio e
Geppetto fuggiti dal pescecane, alla fine dello sceneggiato.
Lucignolo e Pinocchio |
Lo
sceneggiato viene trasmesso in cinque puntate di 280 minuti totali, leggermente
più lunga (320 minuti) la versione francese che viene utilizzata
successivamente per l’home video; e una versione più corta in forma di film-tv
(della durata di 134 minuti totali).
Un’ultima curiosità, Mastro
Ciliegia è doppiato da Riccardo Billi, lo stesso che nel celeberrimo film
animato della Disney nel 1940, doppiò il Grillo parlante nella canzone “Una
stella cade”.
Geppetto con Pinocchio dopo che la burattino sono bruciate le gambe |
Con la speranza di non avervi
troppo annoiato vi lascio con alcuni dei brani tratti dalla colonna sonora.